Verso il nuovo Pgtu

Linee guida per risolvere il problema del traffico a Cernusco sul Naviglio

La Giunta ha analizzato la situazione esistente e ha avanzato alcune possibili soluzioni

Linee guida per risolvere il problema del traffico a Cernusco sul Naviglio
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A Cernusco sul Naviglio nelle ore di punta se si usa l'auto ci si sposta a fatica. Occorre cambiare qualcosa. La Giunta ha approvato nei giorni scorsi ha approvato le linee guida del Pgtu, il Piano generale del traffico urbano e la relazione tecnica sul quadro conoscitivo.

Gli interventi da adottare

Il documento adottato contiene gli obiettivi da perseguire in ambito di traffico urbano. Tra questi la moderazione del traffico, i trasporti pubblici o il sistema ciclopedonale e i parcheggi.

In questo caso tocca i punti salienti emersi dalle indagini sul campo, scattando al contempo una fotografia del traffico urbano. Lo scopo è individuarne pregi e difetti, su cui base eventuali interventi futuri. Infatti, il Pgtu è strettamente collegato al Quadro conoscitivo del Pgt, in un dialogo costante.

La situazione attuale

E' interessante analizzare  ciò che è emerso dalla relazione della situazione attuale:

  • Il traffico di attraversamento della città è diminuito in un ventennio, passando dal 59% nel 2003 al 25% nel 2014 e arrivando infine al 17% nel 2024. Questo grazie agli interventi e alla scelta di convogliare le macchine lungo le strade esterne
  • Il traffico in entrata in città è aumentato, arrivando al 65% a causa della sempre maggiore popolarità e attrattività del paese

Le possibili soluzioni

L’obiettivo alla base del Pgtu di Cernusco è ridurre il traffico in città, soprattutto nel centro. Alcune possibili soluzioni:

  • Aumentare la mobilità dolce e quindi più sostenibile attraverso piste ciclabili, bicipark, bicipolitana, nuove rastrelliere, ma anche limitando il traffico privato
  • Un sistema di parcheggi lontani dal centro, soprattutto per coloro che hanno la necessità di lasciare l’auto per l’intera giornata. Per esempio quello di Villa Fiorita
  • Migliorare i sistemi di mobilità ecologici e urbani, oltre che la sicurezza stradale
  • Una rete ciclabile per gli spostamenti urbani, territoriali e anche turistici
  • Un progetto urbano per avvicinare le zone meno centrali a quelle centrali
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