Nuovo impianto di rifiuti, pioggia di contestazioni
La conferenza di servizi indetta da Città metropolitana per illustrare il progetto è durata quasi quattro ore

La conferenza di servizi indetta da Città metropolitana per illustrare il progetto del nuovo impianto è durata quasi quattro ore. Non sono mancati osservazioni, critiche e contestazioni in merito, tra le altre cose, al posizionamento e all’inquinamento odorifero.
Odori e traffico, le obiezioni al progetto del nuovo impianto rifiuti
E’ durata quasi quattro ore la conferenza di servizi indetta da Città metropolitana sulla realizzazione di un impianto per il trattamento e il recupero di rifiuti speciali non pericolosi all’interno dell’installazione Systema Ambiente in località Cascina Redenta a Inzago.
Giovedì mattina l’incontro di presentazione del progetto (e la discussione delle osservazioni pervenute) si è svolto in modalità sincrona. Una riunione interlocutoria alla quale ne seguiranno altre fino alla conferenza decisoria che autorizzerà o negherà l’intervento.
Per il Comune erano presenti davanti al pc il sindaco Andrea Fumagalli, l’assessore al Territorio Paolo Camagni, l’ingegnere Andrea Bolognesi e l’avvocato Antonio Ditto.
Ho visto quello che mi aspettavo. Il progetto non è completo di tutte le analisi necessarie a valutarne l’impatto e Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) in primis ne ha sottolineato le lacune rappresentando criticità non secondarie. La posizione dell’Amministrazione riguarda soprattutto il livello urbanistico-edilizio, mentre gli altri sono in carico ad altri enti, come quello sanitario ad Ats (Agenzia di tutela della salute)
ha detto l’assessore.
Durante l’incontro sono state poste altre domande a cui Systema dovrà rispondere successivamente e avanzate osservazioni e obiezioni. Tra i soggetti invitati a partecipare c’erano i Comuni di Inzago e Pozzo, Arpa, Vigili del fuoco, Ats, il settore Rifiuti di Città metropolitana e alcuni cittadini che avevano presentato le loro osservazioni.
Le contestazioni hanno affrontato anche traffico, posizionamento e inquinamento odorifero.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 17 maggio 2025.