Doppiamente nei guai

Il questore gli ordina di chiudere e lui resta aperto: denunciato titolare di un negozio

E' accaduto a Brugherio: prima l'ordinanza notificata dai Carabinieri, poi l'intervento della Polizia Locale che ha sorpreso ancora dei clienti nell'attività

Il questore gli ordina di chiudere e lui resta aperto: denunciato titolare di un negozio
Pubblicato:
Aggiornato:

Il questore gli aveva intimato di abbassare immediatamente la saracinesca. Ma il gestore di un'attività commerciale in pieno centro a Brugherio, invece, ha deciso di non ottemperare all'ordinanza. Finendo così nei guai, una seconda volta.

Non rispetta l'ordinanza di chiusura: denunciato negoziante

La (doppia) vicenda è andata in scena ieri, martedì 13 maggio 2025. Alle 15.30 una pattuglia della Polizia Locale ha eseguito un controllo presso il negozio-minimarket di via Cavour, alle spalle del Municipio, già finito nel mirino delle Forze dell'ordine per alcune irregolarità e per essere "ritrovo" abituale delle compagnie di ragazzi in cerca di bevande alcoliche a buon mercato.

Prima l'intervento dei Carabinieri, poi quello della Polizia Locale

L'obiettivo degli agenti era verificare l'ottemperanza di un'ordinanza di sospensione della licenza per dieci giorni disposta dalla Questura di Monza e notificata alle 12, due ore e mezza prima, dai Carabinieri della Stazione di Brugherio. Il tutto in base all'articolo 100 del Tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che evidenzia come il questore possa sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, "nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini".

Il sopralluogo  che ha portato altri guai al titolare dell'attività

Durante il sopralluogo la Locale ha accertato in primis che la saracinesca era ancora alzata: all'interno del locale c'erano tre clienti, due dei quali erano intenti a fare acquisti. A quel punto il Comando ha fatto scattare la denuncia a piede libero per il titolare in base all'articolo 650 del Codice penale, per la mancata osservazione del provvedimento della Questura. E a quel punto la porta d'ingresso e le serrande sono state realmente chiuse.

Commenti
Gibi

Arrivano e pensano di poter fare quello che vogliono.... non siamo in India o Pakistan....

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali
Podcast Adda Martesana: Storie di successo