I fratelli Rescalli brillano durante la Festa di San Giorgio a Limito
Uno trionfa alla StraLimito, l'altro è protagonista con la presentazione del suo ultimo libro

Tra i protagonisti lo scorso fine settimana della Festa di San Giorgio a Limito, frazione di Pioltello, ci sono stati due fratelli che hanno mostrato talento e passione: Davide e Andrea Rescalli.
Davide e Andrea, fratelli con passioni diverse ma grandi talenti
Hanno saputo mettersi in mostra grazie alla loro bravura, Davide e Andrea Rescalli, durante la tradizionale Festa di San Giorgio a Limito, che ha animato la frazione di Pioltello lo scorso week end.
Alla quarta edizione della Stralimito, corsa non competitiva di cinque chilometri, ad arrivare primo sul traguardo è stato Davide Rescalli. Per lui non si tratta della prima volta, bensì è già al terzo successo consecutivo della mini maratona pioltellese. Ha voluto festeggiare con in braccio il figlio Leonardo, a cui ha dedicato la vittoria insieme alla moglie Milena, al futuro secondogenito Francesco che nascerà tra qualche mese e ai genitori Luisa e Giancarlo:
Correre, oltre che una passione, è un stimolo verso i miei figli ma anche per mio padre, sento così di renderlo orgoglioso. Lavorando come assicuratore, riesco ad allenarmi la mattina presto prima di andare a lavoro. Cerco di gareggiare una volta al mese, acciacchi fisici permettendo. Essendo nato e cresciuto tra queste strade, pur essendo ora a Vignate, sento questa corsa ogni volta come tornare a casa, c'è sempre parecchia gente che mi carica e sprona facendo il tifo per me. Un grazie a mio fratello Andrea, ci stimiamo molto a vicenda e considero la sua arte più nobile della corsa.

Andrea Rescalli ha presentato la sua ultima fatica editoriale "Terrazza paradiso"
Sono felice di aver condiviso questi bei momenti con mio fratello, sono molto legato al mio territorio tanto che il mio testo d'esordio si intitola proprio "Limito è già sveglio", in cui a mio giudizio emerge la necessità di esternare il proprio vissuto. Invece l'ultimo romanzo da poco uscito, vuole far comprendere quanto ogni viaggio e città che visitiamo in qualche modo ci lascia un segno indelebile.