PizzAut presente a Roma a sfornare pizze per il Giubileo dell'Inclusione
Nico Acampora: "A Castel Sant'Angelo dimostreremo che la persona disabile può essere il Buon Samaritano, come ci insegnò Papa Francesco"

I ragazzi di PizzAut protagonisti a Roma. Come annunciato dal fondatore dell'innovativo progetto di inclusione sociale che gestisce pizzerie a Cassina de' Pecchi e Monza con un team di 41 giovani autistici, oggi, 29 aprile, il gruppo si trova nella Capitale per un'occasione davvero speciale.
PizzAut a Roma per il Giubileo dell'Inclusione
"Il nostro pizzaiolo Matteone impasterà le pizze e i nostri camerieri le serviranno ai pellegrini," dichiara Nico Acampora, fondatore di PizzAut. "Il 29 aprile saremo a Roma per il Giubileo dell'Inclusione, un evento di grande significato per noi. Domani, saremo a Castel Sant'Angelo per preparare le nostre pizze, dimostrando che la persona disabile può essere il Buon Samaritano, come ci aveva insegnato Papa Francesco."
La presenza di PizzAut a Roma rappresenta un'occasione unica per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'inclusione lavorativa e sociale delle persone con disabilità.
Oggi (ieri ndr), Andrea, un nostro ragazzo autistico, ha suonato l'Alleluja di fronte a San Pietro," continua Acampora. "Siamo a Roma commossi, come tanti. Nel ricordo di Papa Francesco, questo momento diventa ancor più emozionante ed è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità perchè siamo a qui a dimostrare che le persone autistiche sono professionisti capaci e appassionati e il loro talento può arricchire la società. Un mondo migliore è possibile ma è fondamentale lavorarci tutti insieme