Addio a Papa Francesco: i Vescovi della Lombardia si stringono alla Chiesa di Roma
Domani alle 17.30 nel Duomo di Milano si terrà una Messa di suffragio presieduta dall’arcivescovo monsignor Mario Delpini

Con grande tristezza, oggi la comunità ecclesiale si è svegliata con la notizia della scomparsa di Papa Francesco, un papa amato e rispettato in tutto il mondo. I Vescovi della Lombardia, profondamente colpiti da questa perdita, si uniscono in un gesto di vicinanza e comunione con la Chiesa di Roma, riconoscendo in Papa Francesco un segno visibile di unità tra le Chiese sparse per tutta la terra.
Il cordoglio dei vescovi
In un comunicato congiunto, i vescovi della Lombardia hanno espresso il loro ringraziamento per la testimonianza di coraggio e amore radicale che il Papa ha dato fino all’ultimo giorno della sua vita.
Lo ringraziamo per la sua benedizione nel giorno di Pasqua e per il suo esempio di fede e dedizione
La morte di Papa Francesco rappresenta anche una perdita per tutta la comunità ecclesiale, che lo ha visto come un pastore vicino ai più deboli e un testimone di speranza.
Il comunicato è firmato da mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano, e dai suoi colleghi delle diocesi lombarde: mons. Francesco Beschi (Bergamo), mons. Marco Busca (Mantova), il cardinale Oscar Cantoni (Como), mons. Maurizio Gervasoni (Vigevano), mons. Daniele Gianotti (Crema), mons. Maurizio Malvestiti (Lodi), mons. Antonio Napolioni (Cremona), mons. Corrado Sanguineti (Pavia) e mons. Pierantonio Tremolada (Brescia).
La Messa di suffragio
Per rendere omaggio a Papa Francesco, domani alle 17.30 nel Duomo di Milano si terrà una Messa di suffragio presieduta dall’arcivescovo mons. Mario Delpini. Durante questa cerimonia, tutte le attività turistiche nel Duomo saranno sospese, affinché la comunità possa unirsi in preghiera e ricordo.
Un momento di grande commozione e di riflessione per tutta la Lombardia e per la Chiesa universale, che si stringe con affetto e gratitudine attorno alla memoria di un Papa che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti.