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La scuola elementare sarà ristrutturata, ma i genitori chiedono garanzie

I genitori dell'istituto farese hanno espresso preoccupazioni in vista della ristrutturazione, chiedendo un incontro al sindaco

La scuola elementare sarà ristrutturata, ma i genitori chiedono garanzie
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La ristrutturazione della Primaria di Fara Gera d'Adda preoccupa i genitori, che chiedono indicazioni e trasparenza all’Amministrazione comunale. A rassicurarli il sindaco Raffaele Assanelli"Al lavoro per organizzare tutto al meglio, poi li informeremo nel dettaglio".

Le preoccupazioni dei genitori

Nei giorni scorsi un gruppo di famiglie con figli iscritti alla Primaria di via Dante ha segnalato, tramite una portavoce, le proprie preoccupazioni in vista dell’importante ristrutturazione dello stabile promessa dall’Amministrazione.

"Ci troviamo in una situazione di grande incertezza - hanno esordito - Il Comune ha manifestato la volontà di ristrutturare il plesso, ma ciò comporterà il trasloco dei ragazzi e ad oggi non sappiamo se e quando saranno spostati, se potranno rimanere sul territorio o dovranno andare nelle località limitrofe".

Un’assenza di informazioni che mette i genitori in difficoltà.

"Dobbiamo aspettare o prendere provvedimenti? - hanno chiesto - Non tutti abbiamo nonni, zii o parenti su cui fare affidamento per gestire questi cambiamenti. Se fosse previsto un pullman, chi ne sosterrebbe i costi? E chi ha più figli come potrebbe organizzarsi? Per molte famiglie l’unica soluzione sarebbe quella di assumere una baby-sitter, con costi aggiuntivi e ulteriore stress organizzativo".

Pertanto, invocando risposte concrete, il gruppo di famiglie ha chiesto di avere un piano d’azione chiaro, condiviso e comunicato in tempo utile.

"Il Comitato Genitori ha già invitato sia l’istituzione scolastica che il Comune a un incontro, ma la risposta del sindaco è stata che lo ritiene attualmente prematuro, e ha aggiunto che sarà cura dell’Amministrazione attivarsi per tempo. Una risposta del genere non basta, perché i nostri tempi potrebbero essere diversi da quelli previsti dal Comune" ha dunque concluso la portavoce.

Sull'articolo dei colleghi di PrimaTreviglio.it la replica del sindaco Assanelli. 

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