Il Comune fa "shopping" comprando un supermercato dismesso
L'Amministrazione di Cambiago pronta a investire oltre 160mila euro per farne un polo culturale

La posizione è strategica, visti la vicinanza alla scuola e il maxi progetto da 2,5 milioni di euro per un nuovo edificio scolastico/polifunzionale che sorgerà sul sedime dell’ex Municipio (da demolire). Da qui la scelta di acquisirlo, per valorizzarlo e rilanciarlo in altre forme e con diverse funzionalità.
Il Comune compra il supermercato chiuso da tempo
Manca poco prima che l’Amministrazione comunale di Cambiago diventi ufficialmente proprietaria dell’ex supermercato, chiuso da tempo, di via Vittorio Veneto 8, all’incrocio con via Cavour.
Ma cosa diventerà il market? Il sindaco Maria Grazia Mangiagalli ha preferito al momento non sbilanciarsi, anche se un’idea guida c’è:
"Dobbiamo fare ancora le ultime riflessioni, al momento è prematuro dire di più e scendere nei dettagli - ha sottolineato - Stiamo pensando a un polo culturale, a beneficio della comunità, ma che potrebbe diventare molto utile anche all’attività della scuola".
Un investimento da 160mila euro
Al momento di certo c’è il valore che il Comune riconoscerà ai proprietari dello stabile: poco più di 160mila euro, in base a una perizia giurata di stima sull’immobile eseguita nell’autunno del 2023 da un geometra nominato dall’ente. La somma è già stata impegnata e vincolata nel bilancio. E sarà divisa in parti uguali tra i tre proprietari.
Diventerà un polo culturale-didattico
La strategia legata al futuro dell’ex supermercato pronto a diventare un bene pubblico è stata accennata nel Documento unico di programmazione, in base agli indirizzi politici approvati dalla Giunta nella primavera dello scorso anno. Negli atti si parla di "un immobile da adibire ad attività culturali, didattiche e aggregative; l’immobile possiede alcune caratteristiche, in particolare l’ubicazione, l’accessibilità e la metratura, che lo rendono ideale, previo lavori di adattamento, a ospitare le attività anzidette".
Da qui la volontà di acquistarlo, anche alla luce di un particolare:
"È l’unico disponibile sul territorio comunale a possedere le caratteristiche richieste", hanno evidenziato dalla Giunta.