In trasferta in Toscana per compiere furti in abitazione: un arresto a Cassina de' Pecchi
In manette è finita una banda che agiva con professionalità e rapidità colpendo in particolare la provincia di Pistoia

C'è anche un ragazzo originario dell'Albania e residente a Cassina de' Pecchi, classe 1998, tra i destinatari di sette ordinanze di custodia cautelare eseguite dai Carabinieri. Secondo la Procura il 27enne faceva parte di una banda specializzata in furti in abitazione, rapine, ricettazione, danneggiamento e lesioni che operava in particolare in Toscana.
Maxi operazione a Pistoia
Sette arresti, undici indagati, perquisizioni e sequestri. Sono le conclusioni di una operazione dell'Arma di Pistoia che ha smantellato una pericolosa banda specializzata in furti in abitazione, rapine e ricettazione.
Il blitz, eseguito con il supporto di 40 militari e coordinato dalla Procura della Repubblica di Pistoia, ha colpito duramente un’organizzazione criminale che da mesi seminava il terrore nella provincia pistoiese. Alla buona riuscita dell'operazione hanno contribuito anche i Carabinieri della Compagnia di Pioltello che hanno dato appoggio ai colleghi toscani venuti in Lombardia per mettere le manette ai polsi al cassinese.
L'operazione: arresti e sequestri
Le forze dell'ordine hanno dato esecuzione a sette ordinanze di custodia cautelare in carcere, coinvolgendo sei cittadini albanesi e un italiano. Durante le perquisizioni, i militari hanno sequestrato strumenti da scasso – piedi di porco, cacciaviti, grimaldelli – e circa 7mila euro in contanti, probabile bottino delle attività illecite.
Inoltre, quattro soggetti sono stati denunciati a piede libero per reati legati allo spaccio di droga.
Una lunga scia di crimini
Le indagini hanno ricostruito l’attività del gruppo, responsabile di numerosi furti tra maggio 2024 e febbraio 2025 nei comuni di Agliana, Quarrata e Pistoia. I ladri agivano con rapidità e precisione, dimostrando una professionalità criminale elevata.
Recidiva e latitanza
Tre dei soggetti arrestati erano già detenuti per reati simili dopo un’operazione condotta nel settembre 2024. Due di loro risultavano latitanti, eludendo la cattura per mesi prima di finire nella rete dei Carabinieri. I criminali arrestati sono stati trasferiti nelle carceri di Milano e Pistoia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione rappresenta un duro colpo alla criminalità organizzata locale, confermando la determinazione delle forze dell’ordine nel contrasto ai reati predatori e nella tutela della sicurezza dei cittadini.