La ciclabile restringe la carreggiata: addio code con nuovi semafori
A Cologno Monzese la modifica dei tempi per il verde lungo via Carducci e via Volta. E da domani chiude il parcheggio della M2 Centro

I contraccolpi alla viabilità sono sopraggiunti con l’avvio del cantiere, ma proseguiranno anche in futuro, quando operai e transenne se ne saranno andati e rimarrà la nuova pista ciclopedonale (dal costo di 650mila euro) destinata a unire il cimitero di via Longarone alla fermata della M2 di Cologno Monzese Centro. Tra l'altro da domani, lunedì 17 marzo 2025, l'area di sosta che si affaccia su via Carlo Alberto Dalla Chiesa verrà chiusa per lavori.
La ciclabile che restringe la carreggiata
Il percorso protetto in fase di realizzazione (il progetto definitivo ed esecutivo è stato approvato nel giugno del 2023, voluto dalle Amministrazioni Rocchi e finanziato da Regione Lombardia) ha notevolmente ridotto la larghezza della carreggiata, passata da 11 metri a 8, comportando l’aumento delle code soprattutto negli orari di punta della giornata.
Al via una sperimentazione "taglia-code"
Ecco perché l’Amministrazione comunale, con l’assessorato ai Lavori pubblici e Viabilità guidato da Loredana Verzino, alle luce delle numerose segnalazioni ha deciso di avviare una sperimentazione incentrata sulla modifica dei tempi e delle fasi di verde dei semafori di via Carducci, all’incrocio con via Risorgimento, e di via Volta, alle intersezioni con le vie Vespucci, Galvani e per Vimodrone.
Le linee guida sono state dettate dalla Giunta, che ha deliberato nei giorni scorsi gli obiettivi di questa sperimentazione, tra i quali c’è sicuramente anche quello di garantire, con il segnale di verde esclusivo per pedoni e ciclisti, una maggiore sicurezza per chi a piedi o in bicicletta deve attraversare la strada.
Facilitare le svolte
A ciò si aggiunge poi la necessità di fluidificare il traffico veicolare, agevolando la svolta a sinistra per coloro che, viaggiando su via Volta verso via Longarone devono svoltare a sinistra in via Vespucci. Stessa sorte per i veicoli che, invece, procedendo verso Cologno Centro, devono girare sempre a sinistra in via Galvani o in via per Vimodrone.
Poi arriveranno anche i nuovi semafori (con nuova segnaletica)
All’orizzonte, una volta completato il cantiere della ciclabile, c’è il progetto affidato ad A2A per la posa di nuovi impianti semaforici, per implementare la segnaletica dedicata a pedoni e ciclisti che percorreranno la pista a lato della carreggiata.
Il problema del traffico di attraversamento
Il problema del traffico di attraversamento legato ai pendolari che in auto, soprattutto da Cernusco sul Naviglio, raggiungono Cologno per parcheggiare senza strisce blu o dischi orari, è noto. E lo confermano anche i dati. E precisamente i numeri degli accessi da Cernusco registrati dalle telecamere con varchi elettronici, in primis su via Carducci.
In un mese, tra metà gennaio e metà febbraio 2025, sono stati immortalati quasi 327mila ingressi in città, ai quali se ne aggiungono poi 245mila in uscita, per un totale di 570mila passaggi, con una media (weekend compresi) di 16.300 veicoli al giorno.
Un ottimo passo verso il futuro dove ci saranno sempre più bici e meno auto (traffico, inquinamento, prezzi benzina, parcheggi selvaggi..)
Tutto per facilitare i ciclisti e ostacolare gli automobilisti che oltretutto sono quelli che pagano.
650 mila euro per la ciclabile(enorme e sproporzionata) che fa esplodere il traffico(visto che, mettiamocelo in testa, sono pochi quelli che possono permettersi di andare a lavorare con la bici) complimenti ..poi
Il traffico automobilistico è generato dal parcheggio gratuito di Cologno centro che attira i cittadini dai paesi limitrofi dove il parcheggio è a pagamento, e dai genitori che portano i figli alla scuola di via Volta. A Cologno nord ci sono parcheggi gratuiti e a pagamento i prezzi sono onesti 2 euro al giorno o 22 euro al mese. Bisognerebbe chiudere il parcheggio lato est di Cologno centro e farci un parco per i cittadini e non un parcheggio per pendolari che attira traffico e poi quel parcheggio ha costi importanti per i Colognesi.