Scuola

Un investimento da oltre 7 milioni di euro per far diventare l'Itsos una scuola green

Nel plesso di Cernusco sul Naviglio sono previsti cappotto termico, sostituzione dei serramenti e nuovi pannelli fotovoltaici. L’edificio passerà da classe D ad A4, il top

Un investimento da oltre 7 milioni di euro per far diventare l'Itsos una scuola green
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L’Itsos Marie Curie di Cernusco sul Naviglio diventerà un esempio concreto di sostenibilità, grazie a un ambizioso progetto di efficientamento energetico e incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili. Il progetto, finanziato attraverso il bando regionale "Energy4Schools", prevede una serie di interventi che trasformeranno l’edificio scolastico in un modello di innovazione ecologica.

Se i tempi tecnici e burocratici saranno rispettati, gli studenti dell’istituto Marie Curie tra un anno potranno frequentare una scuola green. E' stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per permettere la riqualificazione energetica dell'intero istituto e giovedì 13 marzo 2025 è stata inviata la richiesta di finanziamento alla Regione. I lavori di ristrutturazione, previsti per il 2026, si articoleranno su tre principali ambiti: edilizio, termomeccanico ed elettrico e comporteranno un investimento complessivo di circa 7 milioni e 400mila euro.

I lavori nel dettaglio

Entrando nel dettaglio, è prevista l’installazione di un cappotto termico sull'intero edificio per ridurre le dispersioni termiche dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento. I serramenti esistenti saranno cambiati con nuovi infissi in alluminio a taglio termico. Le vecchie caldaie a gas verranno sostituite da cinque pompe di calore elettriche aria-acqua, che forniranno sia il riscaldamento che l’acqua calda sanitaria. Anche l’impianto di ventilazione meccanica controllata verrà completamente rinnovato con l’installazione di unità di trattamento aria dotate di recuperatori di calore. Ma la componente più innovativa di questo progetto è l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico esistente.

Saranno installati 733 nuovi pannelli fotovoltaici con una potenza totale di 443 kWp. Questo garantirà un incremento del 71,02% della produzione di energia da fonti rinnovabili, coprendo gran parte del fabbisogno energetico dell’edificio. Inoltre, l’intervento di revamping prevede la sostituzione dell’illuminazione esistente con sistemi led ad alta efficienza, riducendo ulteriormente i consumi energetici. Gli impianti, tra cui riscaldamento, ventilazione e illuminazione, saranno gestiti da un sistema di telecontrollo avanzato "bacs".

I benefici ambientali

Grazie al progetto "Energy4Schools" l’edificio passerà dalla classe energetica D alla classe A4, cioè quella più alta. Si stima che la scuola avrà una riduzione del 76,76% delle emissioni di anidride carbonica con un significativo impatto sull’ambiente e sulla qualità della vita degli studenti e del personale scolastico.

La parola delle istituzioni

Roberto Maviglia, consigliere delegato all’Edilizia scolastica della Città metropolitana di Milano, ha dichiarato:

"Questo progetto rappresenta un ulteriore passo importante verso la transizione energetica del nostro patrimonio scolastico. Investire nell’efficientamento energetico non solo significa ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare il comfort e la qualità degli spazi per studenti e personale. L’Itsos Marie Curie diventerà un esempio concreto di come sia possibile coniugare innovazione, sostenibilità e risparmio energetico, contribuendo a costruire un futuro più green per le nuove generazioni".

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