La "maledizione" del cantiere dietro Villa Casati: prima le proteste, ora le sorprese sottoterra

Prima le proteste dei residenti e la decisione dell'Amministrazione comunale di Cologno Monzese di apportare delle modifiche al progetto. Ora l'emergere di criticità nel sottosuolo, che hanno provocato uno stop (provvisorio) al cantiere.

Stop provvisorio ai lavori dietro Villa Casati

Sembra aleggiare una sorta di "maledizione" sulla testa del cantiere per la deimpermeabilizzazione dei parcheggi e delle aree retrostanti Villa Casati.

"Motivi tecnici hanno imposto una sospensione dei lavori e uno slittamento del termine delle opere di riqualificazione urbana in corso - hanno evidenziato dall'Amministrazione - Durante l’esecuzione sono emerse alcune criticità che hanno reso necessario prevedere alcune opere in variante".

Lo slittamento in avanti del cronoprogramma

In settimana il consigliere di Fratelli d'Italia Giuseppe Di Bari aveva fatto un sopralluogo sul posto, accertando come (da cronoprogramma) l'intervento dovesse essere già concluso.

Oggi, giovedì 6 marzo 2025, l'Amministrazione comunale, con una nota, ha spiegato il motivo dello stand by.

"Lungo il giardino perimetrale di Villa Casati sono stati rinvenuti alcuni sottoservizi, non documentati negli atti comunali, che hanno comportato la modifica del rain garden per il recupero delle acque meteoriche, rendendo necessario il ricalcolo dei coefficienti di smaltimento delle opere idrauliche connesse al sistema - hanno sottolineato dal Municipio - Questa modifica non ha consentito di procedere con tutte le lavorazioni connesse, originariamente approvate. Inoltre si è reso necessario garantire la modifica della tipologia dell’idrante esistente, gestito da Cap Holding e funzionale alle attività dei Vigili del fuoco ai fini della sicurezza degli stabili immobiliari. La sospensione temporanea è stata definita dalla direzione dei lavori: riprenderanno regolarmente il prossimo lunedì, salvo condizioni meteorologiche avverse".