Nove vittorie in fila per il Basket Carugate e vetta in solitaria: prove di fuga?
Vittoria di 40 punti in trasferta ad Albino e contemporanea sconfitta di Pontevico: la Blackiron vola in testa da sola e prosegue la marcia inarrestabile verso la promozione
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Nona vittoria consecutiva per il Basket Carugate in un weekend perfetto. Perché oltre ai due punti conquistati sul campo delle rivali bergamasche, con una prova autoritaria e un margine di 40 punti, per la prima volta in stagione arriva anche la vetta in solitaria della classifica del campionato di Serie B2 femminile. Che la nona sinfonia della Blackiron corrisponda anche a un primo tentativo di fuga?
Nona vittoria per le ragazze di Carugate
Il profumo della prima posizione solitaria in classifica è forte e piacevole, ma ancora più forte e piacevole è la maniera in cui è maturato e quello che ha lasciato in eredità alle ragazze di Carugate. Ad Albino finisce 34-78 per Meroni e compagne che confezionano un’altra prestazione dai significati molto importanti per il presente e incoraggianti per il futuro. E’ stata una partita da squadra seria e connessa che ha dato spazio a tutte le giocatrici senza mai intaccare il livello di gioco e l’intensità richiesta dallo staff tecnico. Di fronte c’era una squadra, l’Edelweiss Albino che, soprattutto sul proprio parquet, aveva messo in serie difficoltà tutte le formazioni più accreditate, ma la Blackiron di oggi ha da tempo intrapreso la strada della maturazione e della continuità.
Il racconto del match
Si comincia con Grassia e Meroni a presidiare l’area e Bremaud e centrare il bersaglio grosso e nel contempo a lavorare forte in difesa per limitare l’ex Albanelli, miglior marcatrice del campionato. La prima spallata arriva a metà primo quarto, quando la francese di Stibiel mette nel mirino il canestro avversario e il reparto piccole, con Rizzo, Andreone, Poma e Usuelli, alza il ritmo trovando comode penetrazioni per il 13-25 della prima sirena. Poi arriva il secondo quarto, che ci ha da tempo abituato e vedere Carugate prendere possesso del campo contro ogni avversaria: la difesa funziona alla perfezione, Albino segna solo 7 punti dal campo, mentre in attacco le protagoniste cambiano azione dopo azione: prima Grassia con 4 liberi, poi De Pasquale, che dimostra di aver digerito perfettamente l’infortunio ed essere tornata la tiratrice con licenza di colpire da lontano, poi ancora Rizzo che ha il desiderio di ricordare le sue qualità alla squadra che l’ha vista crescere. Risultato? Un parziale devastante di 19-0 di fine secondo quarto (chiuso 20-43) che mette in ginocchio le bergamasche.
Rizzo, Meroni e Usuelli sforano il muro dei 30 punti di scarto e, dopo un piccolo flash di Albanelli che manda le squadre all’ultimo riposo sul 34-61, arriva il capolavoro finale. Tenete a mente i 34 punti segnati da Albino perché quelli rimarranno tali fino alla fine: 17-0 il risultato dell’ultimo periodo con la Blackiron che non accenna a mollare la presa, anzi con l’ingresso delle giovani Rogata e Marino, autrici di una partita di spessore, passa come un rullo compressore su un Albino ormai senza energie che si arrende sul 34-78 della sirena. Risultato che vale la nona vittoria consecutiva e la continuazione dell’imbattibilità nel girone di ritorno e poi, con la notizia della sconfitta di Pontevico a Usmate, la prima posizione solitaria in classifica, particolare mai accaduto prima in stagione.
Testa al prossimo incontro
Certo, lo sport insegna che non si deve mai gioire troppo perché niente è definitivo ma la realtà parla di una squadra che sta bene insieme, gioca e lotta con energia e, seguendo un piano partita che coach Stibiel e i suoi collaboratori ogni settimana adattano all’avversario di turno, ha eliminato quei pericolosi blackout di inizio stagione. E l’ennesima prova di maturità sarà proprio sabato prossimo quando a Carugate arriverà Usmate per giocarsi il derby dopo aver battuto Pontevico, rimanendo quindi nel gruppetto delle inseguitrici e memore della sconfitta subita all’andata proprio da Meroni e compagne.
Ma rimane una partita come le altre, che vale due punti come le altre e che non deve alzare eccessivamente il livello di tensione delle ragazze che, ormai lo abbiamo imparato, indipendentemente dal risultato, non sono disposte a regalare niente a nessuno. L’appuntamento è dunque per sabato 8 marzo, alle 20.30 sul parquet del Palazzetto dello Sport di Carugate con una sorpresa per tutti i tifosi. Perché la storia si fa “qui e adesso!”.
La classifica:
- Basket Carugate 38
- Milano Basket Stars e Pontevico Basket 36
- Usmate Basket 34
- Visconti Brignano 26
- Basket Canegrate, Basket femminile Varese e Basket femminile Milano 24
- Opsa Bresso 18
- Pro Patria Busto Arsizio 14
- Basket Robbiano e Edelweiss Albino 12
- Broni 6
- Basket femminile Gallarate 4
Il tabellino del match
EDELWEISS-BLACKIRON 34-78 (13-25, 20-43, 34-61)
BLACKIRON: Bevilacqua 4 (2/3, 3 rimb.), Trassini, (2 rimb.), Usuelli 9 (2/5, 0/2, 5/6, 5 ass.), Marino 4 (2/2, 6 rimb.), Rizzo 13 (6/9, 0/1, 1/3, 3 ass.), Poma 3 (1/2 da 3 p,ti, 3 rimb.), Rogata 7 (2/4, 1/1, 3 rimb.), De Pasquale 9 (0/2, 3/6, 3 ass.), Bremaud 13 (5/9, 1/5, 4 rimb., 2 ass.), Andreone 4 (1/4, 0/1, 2/2, 10 rimb.), Grassia 8 (2/4, 4/4 T.L., 4 rimb.), Meroni 4 (1/6, 2/2 T.L.).
TOTALI: Tiri 2 p.ti 23/48 (47,9%9, Tiri 3 p.ti 6/17 (35,3%9, 14/17 (82,4%), Rimb. 43 (6 off.), P.r. 8, P.P. 10, Ass. 20.