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di nuovo nei guai
Baby Gang di nuovo a Pioltello per un video con l'ok della Questura e una volante della Polizia di scena
Il Comune di Pioltello aveva dato il diniego a girare il video in città, ma per la Questura non c'erano problemi. Il cambio di location "all'ultimo" è costato caro al trapper
Una celebrità della musica trap era attesa di nuovo a Pioltello per girare il videoclip della sua ultima hit. Stavolta con tutte le autorizzazioni del caso. Baby Gang, infatti, sarebbe dovuto passare da piazza Garibaldi dove, due settimane prima, era stato denunciato dalle Forze dell’ordine per spettacoli pubblici senza licenza.
L'ok della Questura al video di Baby Gang
La scorsa settimana in Municipio è arrivata la richiesta da parte di un rappresentante del cantante Zaccaria Mohuib, in arte Baby Gang, per poter girare un video in piazza Garibaldi a Seggiano. Domanda che ha ottenuto il diniego da parte degli uffici pioltellesi preposti alle autorizzazioni, ma ha invece avuto il placet della Questura di Milano.
Così venerdì 21 febbraio, tra le 15 e le 19, era stato richiesto ai Carabinieri della Compagnia di via Morvillo e alla Polizia Locale di Pioltello di predisporre un servizio di sorveglianza intorno al quartiere, valutando la possibilità di assembramenti di curiosi durante le riprese. Non solo, il manager di Baby Gang aveva fatto richiesta di poter disporre di una vettura della Polizia di Stato come auto di scena per il video, ottenendo anche in questo caso un "sì".
Un cambio di location "sfortunato"
Proprio sotto data, però, lo staff del trapper ha pensato bene di cambiare location, spostando le riprese a Milano. Ma non gli è andata bene neanche stavolta.
Infatti, proprio nel pomeriggio di venerdì, mentre si stava recando sul luogo del video insieme al collega Mohamed Lamine Saida, meglio noto con il nome d’arte di Simba La Rue (i due insieme nella foto di copertina), la Polizia Locale del capoluogo meneghino ha fermato il Suv su cui viaggiavano per un controllo in via Corsica. Alla guida Simba che è risultato essere sprovvisto di patente e con addosso un grammo di hashish. Nel veicolo a noleggio, inoltre, i "ghisa" hanno trovato un etto e mezzo di marijuana diviso in 70 bustine.
Così i due trapper hanno vinto un viaggio negli uffici del Comando della Polizia Locale di Milano, una deviazione che li ha obbligati a rinunciare al video.
