Resilienza e determinazione: un esempio per i giovani. Lo scorso giovedì, 13 gennaio 2025, gli studenti delle classi terze della scuola secondaria Leonardo da Vinci di Gorgonzola hanno avuto l’opportunità di incontrare Federica Maspero, atleta paralimpica e autrice del libro “Calze in Cashmere”.
La storia di Federica Maspero
Federica ha raccontato la sua incredibile storia di resilienza e determinazione, offrendo spunti di riflessione sulla vita, lo sport e la forza interiore. A 24 anni, a causa di una meningite fulminante, ha subìto l’amputazione di entrambe le gambe. Questa sconvolgente esperienza la coglie nel mezzo dei suoi studi di medicina e dei suoi progetti giovanili.
Federica si trova a un bivio: rimanere inermi a piangersi addosso o riprendere in mano la propria vita non permettendo alle difficoltà fisiche di determinare il suo destino.
Avevo perso le mie gambe ma la mia vita e i miei sogni erano ancora lì.
ha raccontato.
Quindi ha scelto di continuare a vivere. Così ha affrontato il periodo di riabilitazione, si laurea in Medicina, esercita come medico oncologo e raggiunge successi straordinari in campo sportivo. Ha i numeri di una grande atleta paralimpica: nel 2015 ottiene il record italiano nei 400 metri ai mondiali di Doha, nel 2016 il record mondiale nella staffetta 4×100 al Grand Prix di Grosseto, poi il quarto posto alle Olimpiadi di Rio nel 2016 e la medaglia d’argento ai mondiali di Londra del 2017.
Tra difficoltà e determinazione
Nel corso dell’incontro, Federica ha sottolineato anche le difficoltà che ha dovuto affrontare per affermarsi in campo lavorativo e nel percorso verso la genitorialità adottiva. Ha parlato apertamente di come la disabilità sia stata spesso più un limite per gli altri che per lei stessa, e di come la percezione sociale della disabilità rappresenti un ostacolo più grande delle sue reali capacità fisiche e del suo essere come persona . Nonostante le difficoltà, ha ribadito l’importanza di essere caparbi e di credere sempre in sé stessi e di quanto sia importante che anche gli altri ti diano fiducia e credano nelle tue possibilità.
Gli studenti, emozionati dalla sua testimonianza, hanno posto domande sulla sua vita personale, professionale e sul suo rapporto con il corpo. Federica ha risposto senza filtri, con sincerità, trasmettendo un messaggio potente di coraggio, determinazione e resilienza. Il suo racconto ha ispirato i ragazzi a non arrendersi di fronte alle difficoltà, a credere nelle proprie forze e a non limitarsi mai, dimostrando che ogni ostacolo può essere superato con fiducia, perseveranza e il supporto delle persone che ci sono vicino.
La lezione speciale con l’atleta paralimpica
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