I medici scrivono ai sindaci: solo uno della zona dell'Asst Melegnano Martesana ha risposto

La questione è stata sollevata dal Fiorenzo Corti, medico di Masate ed esponente della Fimmg, la Federazione dei medici di medicina generale.

Caduto nel vuoto l'appello dei medici

I problemi della sanità sul territorio e in particolare quelli che si troverebbero ad affrontare i pazienti nel caso in cui passasse la riforma che prevede l'assunzione dei medici di base dalle Asst che li farebbe lavorare negli ambulatori della Case di comunità. Sono questi gli argomenti di cui  si è occupata la Fimmg, la Federazione dei medici di medicina generale che, nei giorni scorsi, aveva inviato una lettera a tutti i sindaci della Città metropolitana di Milano sulle questioni.  Una missiva che, però, è caduta nel vuoto, visto che solo un primo cittadino della zona Melegnano Martesana ha risposto alle preoccupazioni sollevate dai dottori.

La nostra Federazione di Milano ha mandato una lettera a tutti i sindaci dell’area metropolitana. Dal territorio della Melegnano Martesana ha risposto solamente il sindaco di Vizzolo. Sappiamo che i sindaci sono carichi di problemi, di lavoro e di responsabilità e sembra che la possibile chiusura degli studi dei medici non sia in cima alle loro preoccupazioni. Se però passerà questa riforma, che prevede i nuovi medici assunti in Casa di comunità, i pazienti, soprattutto anziani, rimarranno senza più medici di famiglia e dovranno prendere la corriera per farsi visitare da un medico della Casa di comunità. Allora esploderà il caos, ma sarà troppo tardi. E sarà una magra soddisfazione poter dire “noi ve lo avevamo detto”.

ha spiegato Fiorenzo Corti medico masatese ed esponente della Fimmg

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 15 febbraio 2025.