La Giana fa la storia: batte il Caldiero ed è in finale di Coppa Italia Serie C

La Giana fa la storia: batte 3-2 il Caldiero nella semifinale di ritorno e accede così all'ultimo atto di Coppa Italia Serie C. Le due finali si giocheranno, entrambe alle 20.30, con andata martedì 25 marzo a Gorgonzola e ritorno l’8 aprile a Rimini. La squadra vincente accederà al primo turno dei playoff nazionali.

Giana, sei nella storia: finale di Coppa Italia!

Caldiero Terme e Giana Erminio si giocano l’accesso alla finalissima dopo il pareggio per 1-1 della gara di andata. Moduli speculari per le due squadre, che si fronteggiano con un iniziale 3-5-2. Partono forte i padroni di casa, che al 13’ passano in vantaggio: punizione dalla sinistra, a centro area svetta Gobetti che di testa batte Moro. Pochi minuti più tardi arriva la risposta degli ospiti: De Maria arriva al limite e lascia partire un sinistro potente che crespi manda in corner. Sarà il preludio al gol del pareggio: lo stesso De Maria riceve palla sugli sviluppi di un calcio d’angolo e si inventa un bolide con il mancino che si infila all’incrocio dei pali. Ma non c’è un attimo di respiro: il Caldiero Terme si riporta in avanti con Florio, che con il destro supera nuovamente Moro. La Giana Erminio accusa il colpo ma prova a reagire: il tiro di Tirelli è però troppo debole e centrale per impensierire Crespi. Le iniziative dei biancazzurri (per l’occasione in maglia rossa) passano tutte dai piedi di De Maria, che prova a replicare la magia precedente con un altro sinistro che stavolta sfiora il palo. Alla mezz’ora il portiere dei veneti perde un pallone sanguinoso, Tirelli ne approfitta e scarica per Marotta, ma il capitano spara sopra la traversa. Finisce così il primo tempo, con il Caldiero Terme avanti per 2-1.

Nella ripresa si parte subito con un cambio tra le fila degli ospiti: Ferri prende il posto di Alborghetti. La Giana Erminio trova subito il 2-2: angolo dalla destra battuto da caferri, Nichetti prolunga di testa, sul secondo palo arriva Nichetti che mette la palla in rete. Stuckler rileva uno spento Montipò, e alla metà del secondo tempo Marotta e compagni passano in vantaggio: punizione tagliata dalla trequarti di Lamesta, la palla schizza dopo aver toccato terra e sorprende un Crespi non esente da colpe. Stuckler ha l’occasione per aumentare il divario, ma perde l’attimo per calciare e si fa rimontare. Alla mezz’ora arriva l’episodio che cambia la partita: Florio, già ammonito, si fa espellere per fallo su Marotta. Si scatena un parapiglia, e l’arbitro estrae il cartellino rosso anche nei confronti di Nessi. Caldiero Terme in 9, e gara in discesa per la Giana Erminio. Caferri in contropiede va vicino al poker, Crespi respinge. I padroni di casa provano a rimanere in partita con orgoglio, e in pieno recupero hanno la chance per il clamoroso 3-3: Moro è incerto in uscita, arriva Caccavo ma il suo tentativo si stampa sul palo. Sarà l’ultima emozione del match: al triplice fischio è la Giana Erminio a festeggiare, i biancazzurri si giocheranno il trofeo nella finalissima contro il Rimini.

Il tabellino di Caldiero-Giana

Caldiero Terme 2

Giana Erminio 3

Reti: 13’ Gobetti (C), 19’ De Maria (G), 20’ Florio (C), 4’ st Nichetti (G), 23’ st Lamesta

Caldiero Terme (3-5-2): Crespi; Pelagatti, Gobetti, Nessi; Mazzolo (29’ st Caccavo), Mondini, Filiciotto (41’ st Lanzi), Florio, Parodi (29’ st Marras); Scappini (29’ st Fasan), Cazzadori (35’ st Gecchele). A disp.: Kuqi, Aldegheri, Gattoni, Zerbato, Pelamatti, Riahi, Molnar, Squarzoni. All.: Bordin.

Giana Ermino (3-5-2): Moro; Scaringi, Colombara, Alborghetti (1’ st Ferri); Caferri, Lamesta, Nichetti, Marotta, De Maria; Montipò (16’ st Stuckler), Tirelli (33’ st Capelli). A disp.: Buzzi G., Mangiapoco, Pinto, Ballabio, Avinci, Pala, Pirotta, Bassanini, Buzzi E., Piazza, Renda. All.: Sala (Chiappella squalificato).

Arbitro: Madonia di Palermo

Ammoniti: Caferri (G), Florio (C), Tirelli (G), Marotta (G), Caccavo (C). Espulsi: Nessi (C), Florio (C)

Recupero: 1’ + 5’.