Per riaprire la piscina di Pioltello affitto più basso e pagamenti "elastici"
Dopo il bando andato deserto, l'Amministrazione ha deciso di affidare al dirigente il compito di incontrare gli operatori economici interessati nella gestione
La questione piscina di Pioltello deve essere risolta in tempi brevi, massimo entro maggio-giugno, per l’avvio della stagione estiva. Per questo l’Amministrazione ha deciso di cambiare rotta nel tentativo di dare una svolta e trovare un gestore che si faccia carico della struttura per i prossimi cinque anni.
Piscina ancora senza gestore
A metà gennaio la Giunta ha deliberato le nuove indicazioni per procedere con l’affidamento della concessione, dando mandato al dirigente di avviare l’iter per l’individuazione dell’operatore economico, rivedendo alcuni dei parametri che non si erano rivelati vincenti in fase di bando.
A dicembre, infatti, la gara per la piscina era andata deserta, senza alcuna offerta presentata alla Centrale unica di committenza. Un duro colpo per l’Amministrazione che aveva investito importanti risorse, oltre 1,4 milioni di euro, nel progetto di riqualificazione del centro che era stato completamente rinnovato sia nella parte estiva che nelle vasche interne e spogliatoi. Una struttura pressoché nuova che, però, non era risultata appetibile alle aziende che si erano interessate organizzando anche sopralluoghi in loco.
La nostra linea politica è chiara e non cambia: riaprire la piscina e restituire alla cittadinanza il servizio il prima possibile. Non pensavamo che la gara andasse deserta, ne prendiamo atto e proseguiamo verso il nostro obiettivo ossia che a giugno si possa riaprire la struttura e ci sia un gestore sia per la parte estiva che per le vasche interne.
ha commentato l’assessore allo Sport e all’Edilizia sportiva Claudio Dotti.
Si cambia strategia
Così si procederà con un avviso pubblico invitando le aziende a presentare offerte tecnico economiche che tengano conto dei nuovi criteri proposti dall’Amministrazione: una riduzione del canone concessorio e una flessibilità maggiore nella determinazione del pagamento annuale, "per favorire la remuneratività dell’investimento economico, garantendo il corretto equilibrio finanziario dell’affidamento, fermo restando che venga aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa", come si legge nel testo della delibera.
Nelle prossime settimane il dirigente comincerà a intavolare gli incontri e a raccogliere le offerte, nel rispetto delle normative previste, per poi avviare le pratiche burocratiche e avere nel minor tempo possibile un nuovo gestore.