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Da alcuni giorni
Famiglia di daini avvistata tra Liscate e Melzo: da dove arrivano e chi li sta cercando
Il sindaco di Liscate Lorenzo Fucci ha immediatamente allertato la Polizia Provinciale per procedere con la cattura degli esemplari: sarebbero tre o quattro
Sono già diverse le segnalazioni arrivate in Comune e nei Comandi delle Forze dell'ordine: una famiglia di daini è stata avvistata nei campi e nella zona industriale tra Liscate e Melzo.
Famiglia di daini avvistata tra Liscate e Melzo
Le prime segnalazioni sono arrivate alcuni giorni fa quando i contadini che lavorano la zona e alcune persone che passeggiavano nelle campagne tra Liscate, Melzo e Vignate hanno fatto i primi avvistamenti. Sono almeno tre o quattro gli esemplari avvistati mentre gironzolavano probabilmente in cerca di cibo. Animali selvatici, certo, ma dai comportamenti che fanno pensare che siano abituati alla presenza degli esseri umani. Lo testimoniano gli avvistamenti da parte di alcuni automobilisti che se li sono ritrovati in mezzo alla strada sulla Sp14 o in via Colombo.
Le segnalazioni e le ricerche
La segnalazione della presenza di questi animali è arrivata anche al sindaco di Liscate Lorenzo Fucci che si è immediatamente attivato.
Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni in Comune e abbiamo immediatamente allertato la Polizia Provinciale che è competente in materia. Il personale specializzato di Città metropolitana ha già fatto due uscite nel tentativo di catturare gli animali, ma gli esiti non sono stati positivi.
ha spiegato il primo cittadino.
Ma da dove arrivano?
L'interrogativo resta: da dove sono arrivati questi daini? Difficile pensare che si tratti di animali che hanno perso l'orientamento o che si siano spinti così a sud verso zone urbanizzate in cerca di cibo. La soluzione più semplice è che si tratti di esemplari "domestici", ossia che trovano dimora nella zona. Infatti ci sono almeno due aree tra Liscate e Vignate dove questi animali sono tenuti in cattività. Nella tenuta di Trenzanesio, dove storicamente vive una colonia, e in un'azienda di Liscate. Proprio quest'ultima potrebbe essere la "casa" da cui gli animali sarebbero scappati.
