Linea 5 del Biciplan: Città metropolitana incontra i Comuni coinvolti. Il punto sui cantieri

Martedì il consigliere di Città metropolitana con delega alla Mobilità Marco Griguolo ha incontrato sindaci, assessori e tecnici dei Comuni interessati dalla Linea 5 del Biciplan Cambio: Segrate, Pioltello, Vignate, Melzo, Pozzuolo Martesana e Cassano d'Adda.

L'incontro sulla linea 5 del Biciplan

Martedì 21 gennaio 2025 Grigulo ha incontrato per Segrate l'assessore ai Trasporti Giulia Maria Vezzoni, per Pioltello l'assessore al Biciplan Giuseppe Bottasini, per Vignate il sindaco Diego Boscaro e per Melzo i referenti dell'Ufficio tecnico (assenti Cassano e Pozzuolo). Un confronto tecnico, per lo più che serviva a fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori lungo  la linea e per pianificare i prossimi interventi da realizzare. Anche perché il limite massimo per completare l'opera resto gennaio 2026 visto che l'intero Biciplan è finanziato con fondi Pnrr.

Lo stato dell'arte della linea

Da parte dei Comuni non sono state segnalate particolari problematiche sul progetto, i temi affrontati sono stati più di ambito tecnico. A partire da Segrate che ha chiesto particolare attenzione per quanto concerne i lavori di realizzazione della Cassanese Bis, con il cantiere della nuova tangenziale che potrebbe interferire con i lavori del Biciplan. Stesso discorso anche per il futuro Chilometro Verde e per la riconversione della vecchia Cassanese, che dovrà essere tenuta di conto nella pianificazione della rete ciclabile anche sovracomunale.

Per quanto riguarda i cantieri già avviati, invece, a Melzo si sta lavorando per la realizzazione degli elementi prefabbricati che andranno a costituire il ponte sulla Sp13, con le fondamenta che sono già state gettate. Nel territorio di Pozzuolo, invece, si sta lavorando alla posa dei cordoli e delle barriere a protezione dei ciclisti, più alla realizzazione del ponte sul Trobbia in zona Ferrero. Anche a Cassano hanno preso il via i cantieri.

Negli altri Comuni, invece, si sta lavorando sugli espropri per poter dare avvio a metà febbraio alle aree di cantiere.

Complessivamente c'è ottimismo sul finire in tempo questa linea e le altre del Biciplan, anche perché le scadenze sono tassative. Abbiamo pianificato con le singole Amministrazioni incontri e sopralluoghi che effettueremo nei prossimi giorni A metà anno, nel mese di giugno, potremo fare un punto  più preciso sullo stato dell'arte

ha commentato il consigliere metropolitano Griguolo.