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Orasport on tour fa tappa a Gorgonzola: campo, panchina e spalti parlando di rispetto

L'oratorio San Luigi ha ospitato il secondo incontro promosso dal Decanato di Melzo. Ospiti Andrea Chiappella, mister della Giana, l'ex atleta paralimpico Daniele Riva e il dirigente Roberto Zonca

Orasport on tour fa tappa a Gorgonzola: campo, panchina e spalti parlando di rispetto
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Dopo il primo appuntamento di Melzo lo scorso 9 gennaio 2025, l'iniziativa decanale Orasport on fire on tour ha fatto tappa a Gorgonzola per una serata dedicata ai temi del rispetto, della scelta e della responsabilità di chi pratica, allena o dirige nel mondo dello sport.

Orasport on tour fa tappa a Gorgonzola

Prosegue il cammino della fiaccola olimpica realizzata dalla Fom la Federazione oratori melzesi, per l'iniziativa Orasport on fire on tour che sta facendo il giro degli oratori della diocesi di Milano. Ieri, martedì 22 gennaio 2025, ha fatto tappa nuovamente nel Decanato di Melzo e, in particolare, all'oratorio San Luigi di Gorgonzola dove si è tenuta una serata dedicata ai temi dello sport. Un appuntamento a conclusione di un percorso che aveva preso avvio al Cinema Arcadia con l'incontro con quattro atleti olimpici (Filippo Galli, Pierluigi Marzorati, Alberto Busnari e Matteo Zurloni) e che ha visto il coinvolgimento di nuovi testimonial del mondo sportivo.

La Messa con don Stefano  Guidi

Ad aprire la serata un momento di preghiera nella cappella dell'oratorio, con la Messa officiata da don Stefano Guidi, direttore della Fom e responsabile del Servizio sport della Diocesi di Milano. Nella sua omelia il sacerdote ha sottolineato il valore della scelta di chi decide di dedicare il proprio tempo al volontariato nello sport, "lo facciamo perché sentiamo qualcosa che ci spinge a fare qualcosa di bello per gli altri".

Parola ai testimoni di rispetto

Passione, amore, oratorio, sono solo alcuni dei tempi che sono stati successivamente toccati nell'incontro con i tre testimoni coinvolti per la serata: Andrea Chiappella,  mister della prima squadra della Giana Erminio,  Daniele Riva, ex atleta paralimpico di basket in carrozzina, allenatore e commentatore paralimpico, e il presidente del Basket Melzo e promotore del Bask-in Roberto Zonca.

A introdurre la serata Francesco Ferrari che ha portato come esempio di rispetto e di mentalità l'esperienza del Liverpool, la squadra di Premier League, che ha fatto dell'impegno sociale uno dei suoi capisaldi, elemento sottolineato anche dall'inno che ha reso celebri i Reds e i loro tifosi in tutto il mondo: "You never walk alone".

I tre uomini di sport, dopo aver raccontato le loro differenti esperienze maturate in campo e fuori dal campo, hanno portato la loro personale visione del concetto di rispetto. Fatto di fiducia, coerenza, impegno, solidità, ma anche dal cercare di essere sempre da esempio per i propri giocatori e per chi sta intorno al mondo sportivo. In particolare si è posto il focus su come trasmettere il concetto di rispetto alle altre persone, che siano i genitori verso i figli o gli allenatori verso i propri genitori. Un compito tutt'altro che semplice, che può essere portato avanti solo con la coerenza, con il veicolare i valori attraverso l'esempio che diventa modello per le altre persone.

A raccordare quanto emerso dalle due serate il responsabile della pastorale di Melzo don Davide Mobiglia che, insieme a don Lorenzo Valsecchi di Gorgonzola, ha un curato con il comitato sportivo l'evento:

Grazie alle parole degli ospiti di questi due eventi abbiamo ricevuto interessanti spunti di riflessione e concetti applicabili nel mondo dello sport e non solo. L'auspicio è di proseguire su questa strada per promuovere una cultura dove il rispetto sia alla base delle azioni di tutti.

 

 

 

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