Parcheggi "cancellati" dal verde: a Cologno Monzese ci si affida alla Soprintendenza

È ancora prematuro gridare "vittoria". Ma una cosa è certa già ora: i residenti e gli esercenti sono riusciti a strappare l’impegno da parte dell’Amministrazione comunale di Cologno Monzese a mettere nero su bianco una variante alla deimpermeabilizzazione totale delle aree di sosta che si trovano nella zona retrostante Villa Casati.

Verde al posto dei parcheggi, c'è la variante

La Giunta guidata dal sindaco Stefano Zanelli ha infatti inviato alla Soprintendenza la rivisitazione del progetto esecutivo contestato dai colognesi che abitano e lavorano nel tratto finale di via della Resistenza. Il tutto nel tentativo di salvaguardare e mantenere un passaggio carrabile.

Conciliare l'interesse di tutti

Per conciliare le esigenze dei privati e l’interesse pubblico, il Municipio ha chiesto di predisporre una modifica al progetto che interessa il tratto all’altezza dei civici 12 e 18, chiedendo la possibilità di posare una pavimentazione drenante in autobloccanti che da una parte garantisca il passaggio dei veicoli, mentre dall’altra ne salvaguardi le capacità deimpermeabilizzanti.

La Soprintendenza non si è ancora espressa, anche se (al netto di tempistiche che potrebbero risultare lunghe) le vibrazioni tra i corridoi del Municipio sono positive.

Tuttavia, se dovesse arrivare il via libera sperato alla variante, si tornerà indietro solo di qualche passo.

L'assessore Verzino è ottimista, però...

"I calcoli del progettista ci danno un po’ di speranza rispetto al tema della bioritenzione - ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Loredana Verzino - Vedremo. Quel che è certo è che l’area non sarà più come prima e i parcheggi non ci saranno più".

A sopravvivere, infatti, oltre agli stalli per disabili, saranno solo due posti dedicati al carico e scarico e una porzione carrabile, che sarà dotata di una speciale pavimentazione drenante, destinata alla sosta temporanea per gli abitanti. Nell’attesa che la Soprintendenza si faccia viva, il cantiere sta andando avanti: il tratto finale di via della Resistenza sarà l’ultimo sul quale si interverrà.

L'evolversi della situazione

Nel progetto originario (lo studio di fattibilità approvato dalla Giunta guidata dal sindaco Angelo Rocchi nel febbraio 2022) gran parte dei parcheggi esistenti si sarebbe salvata. In quello definitivo, invece, deliberato dall’Esecutivo Zanelli nel novembre dell’anno successivo, gli stalli erano spariti del tutto, compresi quelli in via De Gasperi, a eccezione di quelli riservati ai disabili.
Lo zampino lo aveva messo la Soprintendenza, la stessa al quale ora sono aggrappate le speranze della variante.

Tra le prime delibere approvate dalla Giunta Zanelli, nell’estate del 2023, c’era stata quella con la quale si erano dovute recepire le prescrizioni presentate dall’ente che fa capo al ministero della Cultura. La Soprintendenza, infatti, aveva chiesto di "ridurre significativamente le aree attualmente a uso parcheggio che si trovano alle estremità delle vie De Gasperi e della Resistenza". Il tutto "per ottenere un importante ampliamento del giardino".