La minoranza di Pioltello diserta il Consiglio comunale: "Chiediamo rispetto"

Banchi vuoti e maggioranza lasciata da sola a discutere e approvare il bilancio di previsione 2025-2027. Ieri, lunedì 13 gennaio 2025, il centrodestra di Pioltello ha incrociato le braccia in segno di protesta.

La minoranza diserta il Consiglio

L'assenza delle forze di centrodestra, in particolare Fratelli d'Italia, Lega, Polo per Pioltello e Progetto Pioltello, è stata anticipata da un lungo comunicato stampa in cui hanno motivato la loro scelta. Spiegazioni che sono state inviate anche al presidente del Consiglio comunale Rosalia Novelli nel pomeriggio di ieri.

Consideriamo questo gesto necessario per richiedere, ancora una volta, un trattamento equo e corretto da parte dell’Amministrazione comunale che in molteplici circostanze ha mostrato scarso rispetto nei nostri confronti.

Tra gli esempi la richiesta di convocare Consigli comunali in orari più consoni rispetto alle 20.30 in cui solitamente sono convocati e un maggiore preavviso nella pianificazione delle commissioni per avere i necessari documenti per poter analizzare i temi all'ordine del giorno.

In queste settimane però si è addirittura raggiunto il culmine con la convocazione del Consiglio (13 gennaio 2025) nel  quale si discuterà di un argomento importantissimo come il Bilancio Previsionale.  Tutta la documentazione relativa a questo delicato tema è stata depositata in data 20/12/2024, entro i termini consentiti dal regolamento, ma senza tenere conto delle festività natalizie e del tempo necessario per studiare in modo approfondito gli atti e presentare eventuali emendamenti.

Anche le relative commissioni consiliari per analizzare il bilancio sono state convocate concentrandole tutte nelle date dell’8 e del 9 di gennaio, una dopo l’altra senza il necessario tempo per fornire un’analisi accurata e un confronto tra noi consiglieri di minoranza.

Abbiamo anche constatato che il consiglio comunale del 13 gennaio 2025 coincide con la scadenza del mandato dei Revisori dei Conti, segno che l’Amministrazione è arrivata con colpevole ritardo, all’ultimo minuto, all’approvazione del bilancio.  In conclusione, dobbiamo constatare ancora una volta, che a noi consiglieri di opposizione non è stato dato il tempo necessario per un’analisi completa dei documenti, considerando l’imponente mole degli atti di bilancio. Per serietà e responsabilità nei confronti dei cittadini pioltellesi che ci hanno dato la loro fiducia, abbiamo quindi scelto di partecipare alle commissioni preparatorie, ma di non prendere parte al Consiglio comunale, sperando che questo gesto, l’unica arma politica in nostro possesso, possa finalmente spingere l’Amministrazione comunale ad assumere un atteggiamento rispettoso del ruolo dell’opposizione.

I commenti della maggioranza

In assenza delle minoranze (erano assenti anche i consiglieri di Forza Italia) la maggioranza ha comunque discusso e approvato tutti i punti all'ordine del giorno. Il commento politico alla scelta delle opposizioni lo ha fatto direttamente la sindaca Ivonne Cosciotti prendendo spunto anche dai fatti di cronaca che negli ultimi due anni hanno interessato la città di Pioltello.

Oggi la minoranza ha deciso di non partecipare al Consiglio comunale. Non voglio dare un giudizio sulle motivazioni della loro scelta, ma è certo che certi segnali non avvicinano le persone alla politica. Torniamo a dare serietà al Consiglio comunale, un luogo dove non si parla a vanvera e dove rappresentiamo il popolo italiano.