l'energia del futuro

Altri 31 milioni per la gigafactory dell'idrogeno di Cernusco sul Naviglio

Il ministero ha concesso un nuovo finanziamento per la il sito produttivo di De Nora e Snam. Slitta di un anno la conclusione dei lavori

Altri 31 milioni per la gigafactory dell'idrogeno di Cernusco sul Naviglio
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Altri 31 milioni in arrivo dal ministero per sostenere la realizzazione in corso della gigafactory che sta sorgendo a Cernusco sul Naviglio nell'area dove sorgeva la Rapisarda, stabilimento che produceva tubi oleodinamici chiuso nel 2009 lasciando a casa oltre cento lavoratori.

L'energia del futuro

Industrie De Nora in collaborazione con Snam sta realizzando un sito per  produzione di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno verde tramite elettrolisi dell’acqua e alla realizzazione di componentistica per celle a combustibile, usate nella produzione di energia senza emissione di CO2.

In via Miglioli saranno impiegate duecento persone circa (ma successivamente i numeri potrebbero crescere), ma a livello di indotto l’arrivo di De Nora in città dovrebbe portare circa duemila nuovi posti di lavoro.

Sarà posta molta attenzione anche all’aspetto dell’impatto ambientale: l’edificio sarà costruito in modo sostenibile e coperto da pannelli fotovoltaici, mentre l’azienda completerà i collegamenti ciclabili del quartiere industriale connettendo il sito alla stazione della metropolitana di Villa Fiorita.

Il termine dei lavori nel frattempo è slittato di un anno: il sito dovrebbe essere pronto per la fine del 2026.

Il finanziamento dal ministero

Lo stabilimento avrà il compito di contribuire in maniera significativa a centrare l’obiettivo di capacità installata finale prevista in Europa e di neutralità tecnologica necessario per la transizione energetica.

De Nora e il ministero per le Imprese e il Made in Italy hanno firmato un decreto di concessione che ha riconosciuto all'azienda un importo pari a 32 milioni di euro in forma di contributo alla spesa grazie al fondo istituito per il sostegno alle imprese che partecipano alla realizzazione di importanti progetti di comune Interesse europeo (Fondo Ipcei).

L’importo è finanziato tramite risorse del Pnrr. Gli importi destinati alla concessione di agevolazioni potranno essere successivamente integrati fino a circa euro 63 milioni, a seguito delle ulteriori disponibilità derivanti dalle attivazioni destinate al sostegno dell’Ipcei Idrogeno2.

Lo Stato investe ancora

Nelle scorse ore il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha notificato a De Nora Italy Hydrogen Technologies la concessione di un’agevolazione nella forma di contributo alla spesa per un importo pari a circa 31 milioni di euro, ad integrazione delle agevolazioni già previste dal decreto di concessione 3 luglio 2023.

Come detto, De Nora ha comunicato che che il ministero ha accolto la richiesta di proroga di 12 mesi, dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2026, del termine di conclusione del progetto.

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