Pesanti aumenti della mensa a scuola: scatta la raccolta firme
La petizione a Brugherio per spingere l'Amministrazione a limare i rincari anche del 40%
"Fermiamo questo trend che penalizza le famiglie e i più piccoli: il diritto a una mensa scolastica accessibile ed educativa deve essere garantito per tutti. Insieme possiamo fare la differenza".
Petizione a Brugherio contro l'aumento del buono mensa
Questa la conclusione in calce al testo della raccolta firme online lanciata sulla piattaforma online Change.org, che nell’arco di poche ore (e con il semplice passaparola) ha già preso il largo viaggiando velocemente verso l’obiettivo delle 500 adesioni.
La petizione è incentrata sugli incrementi (anche decisi) del servizio di refezione scolastica di Brugherio previsti a partire dal 2025.
"Metterà a dura prova i bilanci familiari"
"Molte famiglie si troveranno a fronteggiare un aumento significativo dei costi di servizio essenziale - hanno evidenziato il promotori della petizione “Diciamo no agli aumenti della mensa scolastica a Brugherio” - Questo metterà a dura prova i bilanci familiari, già gravati dall’aumento generale del costo della vita, costringendo molti genitori a prendere una decisione dolorosa: escludere i propri bambini dal servizio mensa".
E la rinuncia al pasto porterebbe con sé anche altri contraccolpi.
"La mensa scolastica non è solo un momento in cui i bambini si alimentano, ma rappresenta un’importante occasione di educazione alimentare e sociale. Durante il pranzo i nostri figli imparano a rispettare le regole, a condividere con i compagni, a conoscere abitudini alimentari sane e sostenibili. Escluderli da questa esperienza significa privarli di una parte fondamentale del loro percorso di crescita".
Le tre richieste all'Amministrazione comunale
Da qui la formulazione di tre richieste all’Amministrazione guidata dal sindaco Roberto Assi: rivedere l’aumento delle tariffe della mensa scolastica, "garantendo tariffe sostenibili per tutte le famiglie", incrementare la quota del Comune "a sostegno di tutte le fasce Isee" e "considerare la mensa scolastica non solo come un servizio, ma come un momento educativo di cui tutti i bambini devono poter beneficiare".