Il progetto della comunità Kayros all'oratorio Sant'Andrea di Pioltello naufraga
Dietrofront per la struttura di via Cirene: non ospiterà più minorenni stranieri non accompagnati
Un comunicato dai toni infuocati. In cui si è messa la parola fine al progetto che avrebbe dovuto ospitare un piccolo gruppo di minorenni stranieri non accompagnati in età adolescenziale provenienti dalla comunità Kayros di don Claudio Burgio nella struttura di via Cirene a Pioltello.
Stop al progetto
Di certo non un riscontro inatteso, dato che lo scorso maggio era già stato rimandato al nuovo anno pastorale il proseguimento dell’iter a seguito del suo «congelamento». Che era stato causato dalle forti perplessità e malumori dei pioltellesi.
Ci sono momenti in cui la speranza è profondamente in crisi, i desideri sembrano evaporati. Ciò succede o perché ci sentiamo schiacciati da problemi, difficoltà, sofferenze o prepotenze, oppure perché il godimento dell'adesso spegne intorno a noi ogni tensione verso l'oltre. Speranza e desideri invece sono importanti perché conferiscono vitalità e dinamismo alla nostra esistenza. Senza speranza e senza desideri la vita diventa cosa da poco, depotenziata. I membri del nostro consiglio pastorale (eletti a fine maggio, ndr) stanno lavorando molto bene. Mettono il cuore, la testa e la preghiera. Di questo li ringrazio molto. Ho molta fiducia in loro sono gente su cui si può contare. Un dono per tutti che ci fa guardare con speranza il nostro futuro.
ha esordito il parroco don Giacomo Roncari al termine delle celebrazioni dello scorso fine settimana.
Cosa ne sarà dell'oratorio?
Il futuro di Sant’Andrea allora passa nelle mani di una commissione specifica
Per proseguire il cammino e per la serenità di tutti circa l'utilizzo degli spazi si deve costituire una commissione. Tenendo presente prima di tutto che l'oratorio è uno solo, seppur con due sedi, la sostenibilità economica della proposta dovrà considerare che l'oratorio è dei ragazzi e dei giovani, non degli adulti.
ha concluso don Giacomo.
Il servizio completo lo trovare nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 14 dicembre 2024.