Taglio delle tasse: 12mila colognesi non pagheranno più l'addizionale Irpef
L'Amministrazione nel 2025 introdurrà una fascia d'esenzione per i redditi inferiori a 10mila euro
Dodicimila colognesi (su un totale di circa 47mila residenti) non pagheranno l’addizionale comunale sull’Irpef a partire dal 2025.
Soglia di esenzione per l'addizionale Irpef
La scelta è stata presa dall’Amministrazione comunale di Cologno Monzese guidata dal sindaco Stefano Zanelli. L’aliquota resterà invariata, fissata allo 0,75%. Parallelamente, però, verrà introdotta una soglia d’esenzione dal tributo locale per i contribuenti che hanno redditi annui compresi o inferiori ai 10mila euro.
La "tassa sui poveri"
Di fatto verrà eliminata la "tassa sui poveri", come veniva chiamata dal centrosinistra quando l’attuale maggioranza si trovava all’opposizione e ogni anno si trovava a chiedere alle Amministrazioni Rocchi (rimanendo inascoltato) di istituire, appunto, una fascia d’esenzione per i redditi bassi.
"E' un segnale"
Una novità, in tema fiscale, "che vuole essere un segnale", ha spiegato l'assessore al Bilancio Antonio Velluto, nell’attesa di capire se Villa Casati da qui al prossimo futuro e nel corso della legislatura iniziata nell’estate del 2023 vorrà (e potrà) proseguire sulla strada della riduzione della pressione fiscale per le fasce più in difficoltà della popolazione.
"A beneficiare dell’esenzione sarà una platea abbastanza importante, che racconta e conferma come Cologno Monzese abbia uno dei redditi pro capite più bassi dell’hinterland milanese - ha ammesso l’assessore - Siamo coscienti che si tratti di una misura che non cambierà la vita delle persone, ma i mancati introiti per l’ente ammonteranno a 300mila euro. E per un bilancio come quello di Cologno, seppur sano e solido, non sono pochi. Bisogna tenere presente che l’addizionale Irpef rappresenta la voce di entrata principale e che i tributi locali coprono da soli più del 50% dell’ammontare del bilancio comunale".
Cosa cambia (in numeri)
A oggi la no tax area è fissata a 7.500 euro. Alzandola a 10mila, saranno 5mila i colognesi in più che non vedranno la trattenuta nelle loro buste paga o nella dichiarazione dei redditi.
Ma si poteva fare di più? Velluto e il Municipio avrebbero voluto, "ma sarebbero serviti 3 milioni di euro e non 300mila", ha concluso.