Cernusco, persa l'imbattibilità, ora c'è il Real Milano per mantenere il primo posto

Domenica scorsa è arrivata una grande sorpresa per il Cernusco, che ha subito la sua prima sconfitta in campionato contro il Liscate.

Per il Cernusco, una sorprendente battuta d'arresto

Dopo una serie di vittorie e due pareggi, la formazione di mister Andrea Galimberti è stata battuta per 3-1, lo stesso risultato con cui i liscatesi avevano vinto anche nel ritorno dei quarti di Coppa Lombardia. La vittoria del Liscate, oltre a interrompere l'imbattibilità del Cernusco, ha segnato anche un'importante affermazione per il nuovo allenatore dei liscatesi, Vittorio Zupo, che ha preso il posto di Alessandro Colnaghi dopo le sue dimissioni. Per il Liscate sono andati a segno Gianluca Risoli e Simone Cioffi, autore di una doppietta, mentre per i rossoblu di Cernusco ha segnato Andrea Gadda.

La prospettiva del mister rossoblù

Mister Andrea Galimberti ha analizzato la partita parlando di una situazione di emergenza per la sua squadra, con numerosi giocatori assenti:

«Contro il Liscate abbiamo giocato in piena emergenza – ci racconta Galimberti, allenatore del Cernusco – Ovviamente non può essere una scusa, ma ci mancavano davvero tanti ragazzi. Dopo lo svantaggio siamo riusciti a raddrizzarla, ma anche per via di alcuni errori arbitrali, a mio avviso evidenti, siamo capitolati».

Domani la cruciale sfida con il Real Milano

Il Cernusco si prepara ora a una sfida importante contro il Real Milano, una delle formazioni più promettenti del campionato. Con entrambe le squadre appaiate al primo posto con 23 punti, la gara di domenica diventa decisiva per mantenere la leadership. Il Real Milano ha impressionato per la qualità del gioco e per la giovanissima età media della squadra (20,4 anni):

«Contro il Real Milano sarà una gara fondamentale – spiega Galimberti – Sono una squadra giovanissima che sta facendo veramente bene. Per noi sarà importante difendere il primo posto, dopo lo scivolone di domenica il Martesana ci ha riagganciato e dobbiamo assolutamente ritornare alla vittoria per non correre il rischio di non essere risucchiati nella lotta playoff».