Assistenza handicap Progetto Filippide vuole mettere su casa
Sabato 7 aprile all'oratorio di Cassina de' pecchi una cena, la prima delle iniziative per aiutare l'associazione che si occupa di handicap.
Assistenza handicap a Cassina de' Pecchi c'è una realtà che da anni si prende cura dei ragazzi con handicap. E' Progetto Filippide Lombardia, che però ha un problema.
Assistenza handicap
I locali dove ha sede l'associazione infatti e dove si trova il Cse, il centro socio educativo, non sono di proprietà del sodalizio. Ciò crea problemi di varia natura, soprattutto per i progetti a lungo termine che Progetto Filippide ha messo in campo. Di qui la decisione di acquistarli. E per farlo ha lanciato una raccolta fondi chiamata "Un metro quadro di felicità"
Il pericolo
"Abbiamo come obiettivo di acquistare l’immobile senza il quale tutti i progetti che abbiamo costruito in questi anni insieme alle famiglie e agli operatori potrebbero subire un brusco arresto causando disagi che rischierebbero di infrangere i sogni di tutti noi", hanno spiegato i responsabili.
Le iniziative
Si comincia sabato, domani, alle 19.30 con "Aggiungi un posto a tavola". Si tratta di una cena all'oratorio "San Domenico Savio" di via Cardinal Ferrari. Per informazioni 02 9529817. Si proseguirà il 6 maggio con "Fuoco alla guerra" al teatro Trivulzio di Melzo, un'anteprima del balletto della Fondazione A. Il 19 maggio sarà la volta di un aperitivo solidale a Cassina. E per finire il 20 maggio in occasione della corsa "Da Cernusco a New York" i volontari dell'associazione saranno presenti con un gazebo per la raccolta fondi.
Cosa è Progetto Filippide
"Crediamo in un progetto educativo diverso, che combini il sentirsi in famiglia con l’attenzione di professionisti, e dove ragazzi, genitori, educatori siano tutti parte di un percorso in cui si possa crescere insieme - hanno proseguito - Siamo aperti a nuove sfide che non riguardano soltanto la disabilità ma il sociale con tutta la sua complessità (i lavori di pubblica utilità, il sostegno alle famiglie, volontariato consapevole…)".