Parco Nord Milano, eletto il nuovo Consiglio di Gestione: Marzio Marzorati presidente
“Vorrei esprimere, prima di tutto, un ringraziamento alla Comunità del Parco che mi ha rinnovato la fiducia” ha dichiarato Marzorati
La Comunità dei Sindaci di Milano, Sesto S.G., Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano, Cusano Milanino e Novate Milanese e la Città metropolitana di Milano eleggono il nuovo Consiglio di Gestione.
Parco Nord Milano, eletto il nuovo Consiglio di Gestione: Marzio Marzorati presidente
Nella seduta della Comunità del Parco del 4 novembre scorso i sindaci dei Comuni soci del Parco e i loro delegati hanno nominato i nuovi membri del Consiglio di Gestione.
Sono stati votati all’unanimità: Marzio Marzorati e Elena Beretta indicati dal Comune di Milano, Andrea Fanzago indicato dalla Città Metropolitana e Gianfranco Galli indicato dai Comuni di Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Bresso, Cormano, Cusano Milanino e Novate Milanese
Sono rimaste sospese le nomine del rappresentante regionale e del rappresentante indicato congiuntamente dalle organizzazioni agricole, che possono fare pervenire i nominativi dei designati nelle prossime settimane.
Con separata votazione su richiesta del delegato del Comune di Cinisello Balsamo è stato eletto Presidente del Parco Marzio Marzorati che aveva già ricoperto il ruolo di Presidente nel precedente quinquennio.
Nel clima disteso e benaugurale che ha seguito il momento di elezione il neo presidente Marzorati ha espresso l’intenzione di proseguire nella continuità della passata consiliatura con lo sviluppo del Parco verso gli orizzonti tracciati dall’allargamento dei confini, dal progetto ForestaMi, dall'acquisizione di numerosi ettari nell’area Balossa, dai progetti finanziati con il PNRR.
“Vorrei esprimere, prima di tutto, un ringraziamento alla Comunità del Parco che mi ha rinnovato la fiducia” ha dichiarato Marzorati.
“Sono onorato e felice di poter continuare questa preziosa esperienza con i Sindaci di questa Comunità, con i lavoratori e le lavoratrici, i volontari e le GEV, ma soprattutto con le associazioni, i frequentatori e tutte le persone che amano l’esperienza del Parco, la sua utilità per il ripristino degli ecosistemi e per la nostra stessa salute”.
“Il prossimo anno il Parco compie 50 anni” conclude “e questa è già una occasione di cambiamento, riconoscimento, partecipazione, vitalità e amore per la vita del Pianeta. Ci aspettano tante sfide: +biodiversità, +contrasto alla crisi climatica, +cura e sicurezza, +educazione e cultura con l’obiettivo della costruzione di un grande Parco metropolitano.”