hanno fatto... scuola

Il cortometraggio realizzato dagli studenti di Cernusco sul Naviglio centra il nono "Oscar"

Gli ultimi tre in pochi giorni arrivano da Dubrovnik (Croazia), Cefalù e Fano

Il cortometraggio realizzato dagli studenti di Cernusco sul Naviglio centra il nono "Oscar"
Pubblicato:
Aggiornato:

Nove sigilli. Continua a fare incetta di premi il cortometraggio degli studenti della secondaria di piazza Unità d’Italia di Cernusco sul Naviglio "Usciamo?", coordinato dalla prof Lorena Costanzo, che è riuscito a varcare anche i confini nazionali. A realizzarlo sono stati i ragazzi della 3 N (2023-24) della secondaria di piazza Unità d’Italia.

Una insegnante... anche di cinema

Nella sua precedente esperienza al Machiavelli di Pioltello l'insegnante, aveva portato la sua passione per la cinepresa con ottimi risultati. Così la stessa Costanzo qualche tempo fa in un'intervista alla Gazzetta della Martesana:

Insegno a Cernusco dal 2020 e l’allora preside Claudio Mereghetti mi chiedeva sempre di realizzare un progetto come quelli che avevo organizzato a Pioltello.

Tra Covid e varie altre difficoltà abbiamo dovuto attendere, però. Finalmente poi sono riuscita ad avviare il lavoro e alla fine ce l’abbiamo fatta.

Il cortometraggio

La trama

Il corto racconta la vicenda di due studenti di terza media, Laura e Luca, che un giorno trovano una busta sotto al banco, proveniente dai se stessi del futuro. Nelle loro lettere, datate 2084, trovano un ammonimento su ciò che accadrà: a causa delle poche risorse rimaste ci saranno guerre, profughi ambientali e rapporti sociali solo virtuali. Il compito dei due ragazzi è allora di avvisare gli altri. Si faranno aiutare nell'impresa da due loro compagni di scuola: Eleonora (un'influencer prodigio) e Marco (esperto sul cambiamento climatico).

Il cast

Il cast artistico e tecnico è composto da Angelica Farina (interpreta Laura), Giosuè Melzi (Luca), Emma Anicio (Eleonora), Samuele Raffa (Marco).
Come aiuto-regia (la regista era la prof stessa) è arrivato un suo storico collaboratore Christian Ciraolo. La colonna sonora è completamente originale e realizzata da ex studenti di Costanzo: Tommaso Capozzi, Anders Vicario e Davide Balluchi.

Tra gli attori adulti figurano Angelo Nisselino (un altro ex studente del Machiavelli) e Chiara Luna Arciello.

Ancora Costanzo:

Ogni ragazzo della classe ha avuto un ruolo. E’ stato entusiasmante vederli lavorare insieme a un simile progetto.

I premi

Le pellicola già in primavera e in estate ha subito fatto incetta di premi, ben sei.

  • Festival "Corti d'Amore" di Savona: premio "Miglior cortometraggio scolastico" e quello del pubblico
  • Time Line Film Festival di Monza: "Miglior cortometraggio delle scuole secondarie di primo grado"
  • Ciak Junior Film Festival di Milano: "Miglior cortometraggio scolastico"
  • Baloss Milano Junior Film Festival: "Migliore Sceneggiatura"
  • Malescorto film festival di Malesco: "Miglior cortometraggio delle scuole".

Premi in Croazia e in Sicilia

Recentemente poi nella versione con i sottotitoli in inglese ha vinto infatti il Duff-Dubrovnik Film Festival, prestigiosa manifestazione cinematografica che si tiene ogni anno a Dubrovnik (Ragusa), in Croazia.

La sezione in cui i cernuschesi hanno prevalso è quella 0-15 anni con tema "L’ambiente".

Un premio è arrivato da poco dal Festival del cinema di Cefalù. Queste le motivazioni:

Per la sua capacità di affrontare tematiche attuali e di grande rilevanza con una narrazione originale e coinvolgente. La storia di Laura e Luca, due studenti che ricevono un messaggio dal futuro, rappresenta un potente invito alla riflessione e all'azione, invitando gli adolescenti a prendersi cura del proprio mondo per evitare un destino segnato da guerre e crisi ambientali.

Il film riesce a fondere elementi di fantasia e realtà, stimolando il pubblico a considerare le conseguenze delle proprie azioni. La presenza di personaggi come Eleonora, un'influencer prodigio, e Marco, esperto di cambiamento climatico, arricchisce la narrazione, portando prospettive diverse e dimostrando che la collaborazione tra generazioni e competenze può portare a un cambiamento significativo.

La regia, le interpretazioni e la colonna sonora contribuiscono a creare un'atmosfera di urgenza e speranza, rendendo il film non solo un'opera d'arte, ma anche un manifesto per il futuro.

La Giuria riconosce quindi il valore educativo e ispiratore di questo film, augurandosi che possa incoraggiare un dialogo attivo tra le nuove generazioni e il mondo che le circonda

Il festival di Fano

Ancora stavano festeggiando, quando è arrivata la notizia di un altro trionfo, questa volta al Fano International Film Festival. E' il nono premio per una pellicola che sta davvero facendo incetta di "statuette"

 

 

 

Seguici sui nostri canali