Calcio

Giana, infrasettimanale amaro: i tre punti vanno al Caldiero

Finisce 1-0 la sfida valida per la dodicesima giornata del Girone A di Serie C. Decide un gol di Fasan nel secondo tempo

Giana, infrasettimanale amaro: i tre punti vanno al Caldiero
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di Gianluca Pirovano

Dopo il pareggio di venerdì con il Novara, la Giana cade di misura contro il Caldiero nell'infrasettimanale del Girone A di Serie C. Al Gavagnin-Nocini di Verona, casa dei gialloverdi veneti, decide un gol di Fasan nel secondo tempo. Per la squadra di Gorgonzola pochissime occasioni da gol, con la parziale giustificazione delle tante assenze. Serve una scossa, già a partire dal prossimo impegno contro l'Arzignano, sabato al Città di Gorgonzola.

Giana sconfitta di misura: vince il Caldiero

La Giana arriva all’infrasettimanale ancora alle prese con l’emergenza infortuni. Mancano all’appello Trombetta, Muzio, Marchesi e Pinto, a cui si aggiunge Ferri, per un’indisposizione dell’ultima ora. In panchina ci sono a sorpresa i rientranti Stuckler (alle prese con problemi muscolari, sembra meno gravi del previsto) e Di Maria. Nel 4-2-3-1 di Chiappella ci sono Mangiapoco in porta, Previtali, Scaringi, Colombara e Alborghetti in difesa, Ballabio e Marotta in mediana, Lamesta sulla trequarti a sostegno dell’unica punta Avinci e con Caferri e Spaviero sugli esterni. Il Caldiero risponde con il tradizionale 4-3-3. Al 2’ è già brivido per la Giana. Zerbato ruba palla, evita la chiusura di Marotta e arriva al cross. Sul secondo palo è appostato Marras che gira di prima intenzione, ma colpisce il palo a Mangiapoco battuto. L’inizio è di marca veneta, con una Giana timida che fatica a trovare il ritmo. L’iniziale furore gialloverde, però, con il tempo sembra spegnersi e la partita si incanala sui binari del totale equilibrio. Tradotto: poche emozioni, nessuna occasione. Il primo tempo finisce, naturalmente, 0-0.

La ripresa si apre con un cambio nel Caldiero. Esce Gecchele, entra Amoh. Al 5’ ci provano subito i veneti. Mancino rasoterra di Gattoni dai venticinque metri, che, sporcato dalla difesa, fa la barba al palo. Passano due minuti e a provarci, dalla stessa posizione e sempre col mancino, è Zerbato. Questa volta para a terra Mangiapoco. I ritmi sono sicuramente più alti rispetto alla prima frazione. È la Giana a condurre le danze, ma i padroni di casa sono bravi a tenere lontani i pericoli, anche nella serie di angoli e punizioni che piovono nell’area gialloverde. In una di queste, al 20’, è bravo Giacomel a distendersi in tuffo e deviare in corner il mancino di Lamesta dai trenta metri, in posizione defilata sulla destra. Il Caldiero attende sornione e al 31’ passa. Cross rasoterra dalla destra di Marras, zampata di Fasan e 1-0 gialloverde. In casa Giana piove sul bagnato. Al 40' Mangiapoco sbaglia il rinvio e Colombara stende Florio lanciato verso la porta. Rosso diretto e biancazzurri in dieci. Il risultato, però, non cambia più. Vince il Caldiero, che supera la Giana in classifica. Sabato al Città di Gorgonzola arriverà l'Arzignano: fondamentale fare punti.

Il tabellino di Caldiero-Giana

CALDIERO 1

GIANA 0

Reti: 31’st Fasan (C)

Caldiero (4-3-3): Giacomel; Gecchele (1’st Amoh), Molnar, Gobetti, Baldani; Gattoni, Furini (21’st Filiciotto), Mondini; Marras (33’st Florio), Zerbato (21’st Cazzadori), Lanzi (14’st Fasan). A disp. Kuqi, Aldegheri, Personi, Quaggio, Pelamatti, Cisse. All. Soave

Giana (4-2-3-1): Mangiapoco; Previtali, Scaringi (37’st Renda), Colombara, Alborghetti; Marotta, Ballabio (35’st Montipò); Caferri, Lamesta, Spaviero (25’st Pala); Avinci (35’st Stuckler). A disp. Pirola, Moro, De Maria, Pirotta, Piazza. All. Chiappella

Arbitro: Liotta di Castellamare

Angoli: 7-6

Recupero: 0’pt+4'st

Ammoniti: 19’st Zerbato (C), 26’st Mondini (C), 49'st Cazzadori (C), 49'st Previtali (G)

Espulsi: 40'st Colombara

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