Caso unico

Paziente 71enne operato all'addome senza l'utilizzo dell'anestesia generale

L'intervento, eseguito su un paziente residente in Martesana, ha visto l'utilizzo di due tecniche combinate. E per la prima volta è stato condotto con anestesia loco-regionale

Paziente 71enne operato all'addome senza l'utilizzo dell'anestesia generale
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Un'operazione tutt'altro che ordinaria quella realizzata dal personale medico dell'Asst Melegnano Martesana su un paziente di 71 anni residente in uno dei Comuni della Martesana. L'uomo è stato sottoposto a un intervento alla parete addominale senza ricorrere all'anestesia generale.

Operazione all'addome

Lo scorso 16 settembre presso l'ospedale di Vizzolo  Predabissi, un uomo di 71 anni, residente in un Comune della Martesana, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per la riparazione di un voluminoso laparocele, un’ernia della parete addominale insorta sulla cicatrice di un precedente intervento.

L'intervento, condotto dall'equipe Chirurgica diretta dal dottor  Carmelo  Magistro, primario del reparto di Chirurgia generale di Melegnano, in collaborazione con l’equipe anestesiologica coordinata dal dottor Davide Vailati, responsabile del Blocco Operatorio, è stato effettuato combinando due tecniche chirurgiche: una "tradizionale", che prevede una dissezione dei piani anatomici della parete addominale e il posizionamento di una rete che viene allocata posteriormente al piano muscolare;  una "innovativa", che prevede l'ausilio di un tensore di parete addominale che a sua volta permette di ottenere un rilasciamento delle fasce e dei muscoli, soprattutto in pazienti con fattori di rischio significativi per lo sviluppo di complicanze sia a breve che a lungo termine.

Quest'ultima metodica, messa a punto e validata in Germania, era già stata messa in atto con successo su un'altra paziente, operata pochi mesi fa dalla stessa équipe.

Intervento senza anestesia generale

La particolarità di questo caso, oltre a questa embricazione tra tecniche chirurgiche, è costituita dal fatto che per la prima volta al mondo un tale intervento è stato condotto non in anestesia generale, bensì in Neuroaxial Awareness Surgery, cioé con il paziente cosciente e tramite anestesia loco-regionale segmentale toracica. Tale metodica viene applicata oramai in modo quasi routinario presso l'ospedale di Vizzolo su determinati pazienti.

Dopo l'intervento, il paziente ha avuto un decorso postoperatorio regolare ed è stato dimesso in buone condizioni generali quattro giorni dopo essere stato operato.

Caso unico presentato in Germania

Il caso clinico, unico nel suo genere, è stato anche oggetto di una presentazione ad un congresso internazionale di chirurgia di parete addominale tenutosi il 26 e 27 settembre a Colonia (Germania), dove ha destato l'interesse della platea di oltre 150 chirurghi internazionali presenti, in considerazione delle prospettive che esso implica. Infatti, poter effettuare un intervento di questo tipo senza dover ricorrere all'anestesia generale apre nuove ed interessanti prospettive su tutta la chirurgia di parete, soprattutto sugli interventi di chirurgia aperta che prevedono ampie dissezioni anatomiche

 

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