Arrestato il ladro "incubo" delle auto in sosta
I Carabinieri della Tenenza di Cologno Monzese hanno fermato un 62enne: armato di punteruolo, mandava in frantumi i finestrini
Armato di un punteruolo (che è stato poi sequestrato), è stato sorpreso sul fatto dai Carabinieri della Tenenza di Cologno Monzese pochi istanti dopo aver mandato in frantumi il finestrino di un furgone parcheggiato in via Buonarroti. Ed è finito in manette.
Carabinieri arrestano un ladro 62enne
Deve rispondere di furto aggravato e ricettazione un 62enne italiano, residente a Brugherio, arrestato poco prima che si dileguasse con la refurtiva asportata dal mezzo in sosta.
"Specializzato" in furti su auto
Addosso e nella macchina utilizzata per i suoi spostamenti gli sono stati trovati altri oggetti provento di furto, presi sempre da auto alle quali spaccava i cristalli per introdursi all’interno e rubare tutto ciò che gli capitava per le mani. Monete, occhiali da sole, apparecchi elettronici e altri effetti personali, che l’Arma ha già provveduto a restituire agli aventi diritto che avevano presentato denuncia alla caserma di via Calamandrei.
Il processo per direttissima
Il fermo dell’uomo, avvenuto nella tarda mattinata di venerdì 29 settembre 2024, è stato convalidato sabato presso il Tribunale di Monza, in occasione del processo per direttissima.
Il potenziamento dei controlli
A seguito di un picco di furti su auto avvenuti nei giorni precedenti, più o meno nella stessa zona, i Carabinieri avevano potenziato i controlli e i pattugliamenti. L’obiettivo era capire chi fosse il malvivente diventato un vero e proprio incubo per i residenti e i lavoratori delle tante aziende che hanno sede in via Buonarroti e nelle zone industriali limitrofe.
La scoperta di altra refurtiva
E venerdì i militari della Tenenza hanno fatto centro, visto che hanno beccato in flagranza il 62enne, impedendogli ogni tentativo di fuga.
La perquisizione della sua macchina (con il rinvenimento della refurtiva) ha confermato i sospetti. Ossia che quello commesso in via Buonarroti non fosse un colpo isolato, bensì l’ultimo di una lunga serie. Vista la merce provento di furto in suo possesso, nei suoi confronti è scattata anche l’accusa di ricettazione.