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Evento
La musica classica si esibisce in ospedale con gli allievi della Guido d'Arezzo
In occasione della terza Giornata nazionale degli ospedali storici in Italia anche la scuola di musica di Melzo sarà presente
Architettura, salute e musica. Tre elementi diversi che si fondono in un unico evento, la terza Giornata nazionale degli ospedali storici. E quest’anno tra le orchestre e scuole di musica coinvolte c’è anche l’associazione musicale Guido d’Arezzo di Melzo.
La Giornata nazionale degli ospedali storici
Domani, domenica 13 ottobre 2024, gli allievi dell’istituto cittadino si esibiranno in un palcoscenico unico nel suo genere: l’Irccs Ca’ Granda ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Si tratta degli eventi organizzati per la celebrazione della Terza giornata nazionale degli ospedali storici di Italia, alla quale ogni anno partecipano istituzioni musicali anche di grande prestigio
ha raccontato Thomas Sharif Girardi, tecnico di laboratorio nella struttura ospedaliera e allievo della Guido d’Arezzo. E’ stato proprio lui il tramite che ha permesso di avvicinare due realtà così distanti.
Un palcoscenico per la musica classica
Ho sempre cercato occasioni per portare la musica anche all’interno dell’ospedale in cui lavoro e già in passato avevo organizzato un evento in occasione del Natale 2022. Stavolta si è presentata la possibilità di un palco ancora più prestigioso nell’ambito di un evento nazionale e non ci siamo fatti scappare l’occasione
ha aggiunto.
Il programma delle esibizioni
Domenica pomeriggio, le tre visite delle 14, 15 e 16 presso il museo "I tesori della Ca’ Granda" saranno accompagnate da tre musicisti della Guido d’Arezzo: Eleonora Catullo, Elena D’Alicarnasso e Giuseppe Martinelli.
Alle 17.30, invece, presso la chiesa di Santa Maria Annunciata (ingresso da via Sforza) spazio al concerto-convegno "Pazzi per la musica: anche la follia meri i suoi applausi", in occasione dei 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia. A esibirsi saranno i solisti della Guido D’Arezzo: Allegra Cecchetti (soprano), Thomas Sharif Girardi (tenore) e Arrigo Liverani (basso), accompagnati da Cristina Vianello al pianoforte.
Non lo facciamo a scopo di lucro, ma per diffondere al maggior numero di persone possibile la nostra passione per la musica classica e la lirica, che è un patrimonio italiano al pari della scultura o della pittura. La fortuna per Melzo è avere una scuola di livello, riconosciuta nel panorama musicale nazionale.
ha concluso Girardi.
