Pioltello più smart di Milano: ha il doppio dei punti ricarica per veicoli elettrici

Dotarsi di colonnine di ricarica elettrica è ormai diventato essenziale e i Comuni si stanno adeguando. Anche perché la normativa "consiglia" di avere un punto ogni 1.000 abitanti entro la fine del 2025. Da questo punto di vista Pioltello è esempio virtuoso, con numeri che fanno invidia persino al capoluogo Milano.

La situazione punti ricarica nei Comuni

Chiedere, per credere, a Cernusco sul Naviglio dove la questione è stata sollevata anche in Consiglio comunale, con la lista di minoranza La Città in Comune che ha chiesto delucidazioni su come mai lungo le sponde del Naviglio ci siano solo due stazioni (con un rapporto di 0,12 punti ricarica ogni mille abitanti).

Milano, che è un esempio da seguire per tutte le città dell’hinterland e non solo, può contare su ben 648 colonnine censite (dati Chargemap) con un interessante rapporto di 0,9 punti ricarica ogni mille milanesi, ossia vicino a quell’obiettivo prefissato dal Governo nell’ottica della transizione energetica e delle smart city.

Pioltello ne ha il doppio di Milano

Ma, numeri alla mano, stavolta a far parlare di sé come modello da seguire è Pioltello che può vantare un rapporto pari a più del doppio di quello del capoluogo lombardo. Infatti attualmente sono già 35 le colonnine che sono state realizzate o che saranno ultimate entro la fine del 2024 nel perimetro cittadino. Il che significa la bellezza di 70 punti ricarica, ossia, contando in 36mila unità la popolazione pioltellese, 1,9 (arrotondato) ogni mille abitanti,

Un risultato reso possibile grazie all’impegno di alcune realtà private (Esselunga vanta 12 aree di ricarica e Uci Cinemas ben 20 nel parcheggio antistante al cinema di via San Francesco), ma anche grazie a un bando Pnrr intercettato dal Comune dal valore di circa 450mila euro che ha portato "in dono", 14 nuove postazioni.

La mappatura della città

Insomma l’offerta è ampia e diversificata visto che sono anche differenti gli operatori che hanno posizionato le loro colonne. E altri cinque si sono già candidati per sbarcare in città, tenendo conto delle direttive date dalla Giunta in materia di reti. Perché a Pioltello ogni impresa può posizionare sino a un massimo di tre stazioni di ricarica tenendo conto delle indicazioni sul posizionamento delle stesse.

Attualmente siamo riusciti a garantire una copertura diffusa in tutti i quartieri della città, offrendo la garanzia di servizio ai residenti, ma anche a coloro che si recano a Pioltello per lavoro, per i servizi o per accedere alle attività commerciali. Poiché si tratta di posti auto riservati, come Amministrazione siamo molto attenti a garantire il giusto equilibrio tra gli stalli liberi, quelli dedicati alle persone disabili e quelli per la ricarica elettrica. Con i nuovi punti previsti per il 2025 contiamo di andare a dare risposta anche a quelle aree della città che ancora sono scoperte.

hanno spiegato Saimon Gaiotto, assessore alle Rete e ai Lavori pubblici, e Paola Ghiringhelli, delegata alla Smart city.