Debora Villa a teatro, ma da regista: sul palco la sua prima opera

Ancora una volta sul palcoscenico, ma stavolta non in veste da attrice. Dal 17 ottobre la pioltellese Debora Villa  è pronta a esordire con il suo primo lavoro da regista.

"Una notte all'improvviso"

"Una notte all’improvviso", opera prima di Debora Villa in veste di regista, è una spassosa commedia ricca di colpi di scena e situazioni comiche.  La trama ruota attorno alla protagonista, Elisabetta Bianchi (Nadia Puma), single forse non per scelta, attempata ipocondriaca piena di tic e dolcissime manie. Proprietaria di un micro monolocale, Elisabetta, per gli “amici” Betta, conduce una vita ordinata e ordinaria in compagnia delle sue tisane e le proprie voci interiori con le quali dialoga amabilmente. Nulla può scalfire la rassicurante monotonia della sua quotidianità. O forse sì.

Una notte all'improvviso, Giulio Spanò (Marco Ghirlandi) il nuovo collega d'ufficio, irrompe in casa sua ubriaco e disperato, cercando conforto e ospitalità per una notte. Elisabetta non riesce a dire di no e da una notte si passa a una stramba e prolungata convivenza.  Il divano di Betta diventa la cornice di un’esistenza sospesa, dove la coppia si muove tra abbracci, litigi, confidenze e baci mancati. E quando sembra che le cose abbiano preso la giusta piega, con un classico colpo di scena, che in una commedia che si rispetti non può mai mancare, irrompe un misterioso corteggiatore…

"Una notte all’improvviso" è una commedia divertente, intensa, intima e profumata di poesia. Si ride e ci si commuove, ci si immedesima nei protagonisti di questa forzata convivenza capace di mettere luce sulle adulte fragilità, sui sogni e sulle disillusioni costringendo anche il pubblico ad una realistica presa di coscienza, ad un’analisi divertente e mai banale sul vivere ancora certe emozioni… a una certa età.

L'opera prima di Debora Villa

Per l'attrice e comica originaria di Pioltello si tratta del primo lavoro in veste di regia e ha scelto di due luoghi in cui si trova maggiormente a suo agio: il teatro e la comicità.

Questo spettacolo rappresenta un'ode alla vita. La commedia racconta due cose: un piccolo spaccato di vita di due persone delicate e la loro relazione. Attraverso un susseguirsi di gag, battute, giochi scenici e situazioni esilaranti, raccontiamo l'incontro di due solitudini. Betta è una donna che ha rinunciato a vivere per paura di soffrire e Giulio, apparentemente più risoluto, sta scappando da un matrimonio che crede finito.Ognuno di loro, grazie all'aiuto dell'altro, scoprirà che lasciarsi andare alla vita è l'unica via che può condurre alla gioia.  La commedia è ricca di comicità e poesia, il finale decisamente inaspettato.

ha detto la regista

Lavorare a questo progetto è stata una delle cose più belle che io abbia mai fatto. Mi ha regalato emozioni e aiutato a capire le fragilità che abitano dentro di noi.

Lo spettacolo andrà in scena dal 17 al 20 ottobre presso il Teatro il Martinitt di Milano (da giovedì e sabato spettacolo alle 21, domenica alle 18).