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L'inclusione è di casa a Pioltello con il progetto "Babylonia" del Lotta Club Seggiano

La società si è aggiudicata il bando del Gruppo Cap "Valori in Campo" con un progetto che coinvolgerà ragazzi stranieri, in situazioni di difficoltà ed emarginazione

L'inclusione è di casa a Pioltello con il progetto "Babylonia" del Lotta Club Seggiano
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Ormai il Lotta Club Seggiano ci ha preso gusto e anche quest'anno si è aggiudicato il finanziamento previsto dal bando "Valori in Campo 2024/26: sostenibili, diversi e inclusivi" promosso dal Gruppo Cap, azienda municipalizzata che gestisce il servizio idrico di cui il Comune di Pioltello è socio, attraverso il progetto "Babylonia".

Valori in Campo del Gruppo Cap

Giunto alla sesta edizione, il bando del gruppo che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana, e rivolto a tutte le società sportive del territorio, quest’anno prevedeva tre categorie:
Sostenibilità, Inclusione, Diversità e Pari Opportunità. Con l’obiettivo, quindi, di promuovere tra i giovani, attraverso l’attività sportiva, progetti per la tutela dell’ambiente e la riduzione degli sprechi (soprattutto quelli relativi all’acqua), per l’abbattimento di barriere culturali e religiose, e per una maggiore partecipazione delle donne nello sport.

Il Lotta Club Seggiano vince di nuovo

Sono nove le società sportive ammesse, tra le quali saranno distribuiti i 160mila euro di contributi economici per il biennio 2024-2026: il Lotta Club Seggiano ha vinto nella categoria “Inclusione” e riceverà un contributo, nell’arco dello svolgimento delle attività previste, di circa 30mila euro. È la seconda volta consecutiva che la società sportiva aderisce al bando   e che si aggiudica la selezione: per il biennio 2022/24 aveva già vinto con  “OlympiCAP”.

Il progetto con cui abbiamo partecipato ha come tema, appunto, l’inclusione delle fasce più fragili e deboli. Si chiama “Baby-lonia” proprio perché destinato ai giovani, e nello stesso tempo richiama la multietnicità del progetto che vedrà coinvolti ragazzi e ragazze di diversa nazionalità, provenienti da strutture come case-famiglia, centri per minori non accompagnati del territorio. L’obiettivo è  aiutare l’integrazione, attraverso lo sport, di questi giovanissimi che altrimenti rischiano di stare a spasso: ha una forte valenza sociale.

ha spiegato Giuseppe Gammarota, presidente del Lotta Club Seggiano.

Abbiamo deciso fin da subito di occuparci di un numero limitato di casi,  circa dodici, perché ci teniamo che tutti i singoli soggetti coinvolti vengano seguiti adeguatamente. Sono realtà
con cui ci troviamo già ad avere a che fare, stiamo lavorando in ambiti simili e sappiamo per esperienza che i ragazzi e ragazze che provengono da questi contesti hanno l’esigenza di essere guidati e non solo sotto il profilo sportivo, hanno bisogno di sostegno.

Proprio per i valori che promuove, in particolare per l’intento di favorire processi di integrazione sociale virtuosi e per il coinvolgimento di giovani sia stranieri che italiani, il progetto è stato sostenuto dall’Amministrazione comunale attraverso la concessione del patrocinio all’iniziativa “Babylonia”.

Abbiamo accolto con grande piacere la decisione di Cap di presentare, anche quest’anno, il bando per promuovere valori così importanti attraverso lo sport. Il Lotta Club Seggiano, società che aderisce anche alla nostra Consulta sportiva, ha partecipato ancora con un progetto davvero interessante, incentrato sull’inclusività sociale e per questo abbiamo voluto appoggiarlo e rinnovare il nostro sostegno

ha dichiarato l’assessore allo Sport, Claudio Dotti.

Ancora oggi, dopo più di 10 anni di storia e sei edizioni, Valori in Campo si conferma uno dei nostri progetti più significativi  che ci permette di contribuire alla formazione dei più giovani affinché diventino i cittadini responsabili del domani, capaci di rispondere alle sfide imprescindibili del nostro  tempo, sia a livello sociale che ambientale. Attraverso Valori in campo ci poniamo l’obiettivo di supportare le associazioni e gli atleti nel raggiungimento di risultati sportivi di alto livello, così come nella diffusione dei valori di Gruppo Cap.

ha commentato Yuri Santagostino, presidente di Gruppo Cap.

Il progetto Babylonia

La data di avvio delle attività è prevista per ottobre 2024. Il progetto è articolato in due fasi: la prima prevede l’individuazione dei partecipanti, ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10 e i 17 anni, in collaborazione con le comunità e i centri per minori non accompagnati del territorio milanese, di varie etnie e credo religioso, che verranno inseriti in un percorso di allenamenti di lotta libera olimpica. Sarà poi organizzato un evento sportivo pubblico con atleti e atlete anche di altre realtà sportive locali, e per dare risalto mediatico all’iniziativa verrà creato un canale ad hoc, “Fitness Influencer”.

La seconda fase prevede un percorso sportivo di allenamento annuale presso il Lotta Club Seggiano, con la copertura di tutte le spese e la fornitura del materiale tecnico necessario, e un ulteriore evento sportivo pubblico, col coinvolgimento complessivo – tra i due eventi – di almeno 120 giovani sportivi del territorio.

“Baylonia” prevede il coinvolgimento dell’atleta di origine iraniana Iman Mahdavi, il lottatore tesserato del Lotta Club Seggiano, che ha preso parte alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella Squadra dei Rifugiati Olimpici del Cio-Comitato Olimpico Internazionale. Nella seconda fase di sviluppo del progetto, infatti, parteciperà in qualità di preparatore tecnico ma anche come “role model”: a lui, testimonianza vivente di integrazione riuscita attraverso lo sport, i giovani che aderiranno a “Baylonia” potranno ispirarsi per motivarsi.

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