Approfondimento

All'ospedale di Melzo un centro specializzato nel trattamento del diabete

In particolare, grazie alla collaborazione tra più realtà dell'Asst Melegnano Martesana, è punto di riferimento nel trattamento del "Piede diabetico"

All'ospedale di Melzo un centro specializzato nel trattamento del diabete
Pubblicato:
Un lavoro di squadra articolato su informazione, formazione, multidisciplinarietà, tempestività e collaborazione attiva tra territorio, servizi e ambito ospedaliero e che rappresenta lo strumento cardine per contrastare uno dei più temibili killer in ambito sanitario: il diabete e le sue complicanze. L’Asst Melegnano Martesana è in prima linea nel progetto di prevenzione e cura di una delle conseguenze più gravi, il cosiddetto "piede diabetico".

Il progetto "Piede diabetico"

Il progetto si avvale di una squadra complessa e articolata, che fa capo al servizio di diabetologia diretto dalla dottoressa Renata Ghelardi, al dipartimento di Radiologia Interventistica coordinato dal dottor Fabio Melchiorre, e alla Chirurgia generale di Melzo, diretta dal dottor Edoardo Baldini con referente il dottor Salvatore Emanuele Aragona. L'Asst Melegnano Martesana è attivamente impegnata nel "progetto piede diabetico" grazie all'adozione di un innovativo protocollo che punta a costruire una rete ampia e strutturata, capace di integrare prevenzione e cura.

Una rete sul territorio

Il progetto si inserisce in una rete nazionale e lombarda rodata, con una nuova idea di integrazione ospedale territorio che prevede una rete diffusa di ambulatori e centri specializzati, dove medici e infermieri  possono individuare, trattare, informare e curare pazienti diabetici. L’obiettivo è contrastare l’insorgenza di complicanze gravi, tra cui il piede diabetico.
Considerata una “endemia nascosta”, la patologia diabetica interessa, solo nel territorio di competenza  circa 37mila pazienti con diagnosi riconosciuta. Di questi, il 20% sviluppa, in fasi diverse, la complicanza nota come "piede diabetico", caratterizzata da rischio di ulcerazioni e infezioni che, se non trattate tempestivamente, possono portare a conseguenze gravi, fino all’amputazione.

Prevenire l'intervento chirurgico

L'obiettivo del progetto sviluppato dall’Asst Melegnano Martesana è quello di ridurre drasticamente il rischio di dover ricorrere al terzo livello di intervento, quello chirurgico, prevenendo e contrastando l’insorgenza delle complicanze tramite un attento monitoraggio del paziente sul territorio. Attraverso i servizi di primo livello e gli interventi specialistici negli ambulatori di secondo livello, si mira a prendere in carico precocemente il paziente, evitando l’aggravarsi della patologia e garantendo il benessere e la salute dei pazienti diabetici.

A Melzo un centro specialistico

L’ospedale di Melzo sia per posizione geografica sul territorio sia per le professionalità presenti, è certamente centro specialistico; per la presenza di Pronto soccorso h24, delle Chirurgie specialistiche e della Medicina  può garantire le prestazioni in urgenza per tutto il territorio della Asst e del circondario,  e per eventuali urgenze in pazienti ricoverati presso altri reparti degli ospedali della rete, garantendone il ricovero, i trattamenti in urgenza e i trattamenti chirurgici di Medicina riparativa e rigenerativa.
Sempre a Melzo è prevista la istituzione di un poliambulatorio specializzato per la cura delle Lesioni cutanee acute e croniche e del Piede diabetico, con una equipe polispecialistica in formazione continua, proiettata alla ricerca clinica e alla applicazione di tutte le tecniche innovative di medicazione e alla gestione della persona/paziente in funzione della rapidità e adeguatezza delle cure e al raggiungimento della guarigione e di una migliore qualità di vita.
Un aspetto fondamentale per l’efficacia del progetto è la formazione continua e il confronto costante tra le diverse specialità coinvolte, al fine di acquisire competenze condivise e un linguaggio comune, sempre con una particolare attenzione verso il paziente e la sua famiglia.
Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali