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Caos scolastico
La scuola al pomeriggio a Vignate non è garantita: monta la furia delle famiglie
Mancano i docenti e l'assenza della preside ha complicato il quadro: dopo 4 settimane non è ancora partito il tempo pieno
Sono ormai quasi quattro settimane (tre per la primaria) che le scuole sono aperte e a Vignate ancora l’orario di frequenza è ridotto. Colpa della carenza di docenti e della concomitante assenza della dirigente scolastica che ha di fatto paralizzato l’istituto comprensivo Carlo Levi. E la pazienza delle famiglie è agli sgoccioli, anzi ormai è finita.
Scuola chiusa al pomeriggio
Niente tempo pieno alla primaria e anche i bambini della materna devono tornare a casa dopo la mensa. Mancano gli insegnanti e non è possibile coprire l’intero monte ore. Inoltre, l’assenza di una figura dirigenziale di riferimento (la preside reggente in sostituzione di Rosaria Puglisi è stata nominata solo in questi giorni e l’incarico è andato a Daniela Spanò, che aveva già rivestito il ruolo negli scorsi anni prima della titolarità della Puglisi) ha reso difficoltoso il reperimento dei docenti in graduatoria per andare a coprire i posti lasciati vacanti.
Il peso ricade sulle famiglie di Vignate
Una situazione condivisa da molte scuole, ma che a Vignate sta avendo risvolti ancor più pesanti specialmente sulle famiglie che si trovano a dover gestire il "buco" pomeridiano ricorrendo a nonni, babysitter o prendendo permessi e ferie.
Già in passato era accaduto, colpa di un sistema scolastico che fa sì che a settembre non sia ancora definito l’organico dell’anno. In passato come Amministrazione ci eravamo mossi con gli educatori o anticipando l’inizio del post scuola. Si tratta di un compito che non spetta ai Comuni, ma le difficoltà dei cittadini non possono essere ignorate.
ha spiegato l’ex sindaco Paolo Gobbi. Per questo Insieme per Vignate ha inviato una comunicazione al sindaco Diego Boscaro chiedendo di attivarsi con l’Ufficio scolastico della Lombardia per accelerare i tempi e per segnalare la situazione agli enti competenti. "Inoltre chiediamo che il Comune si attivi prevedendo un servizio alternativo per il pomeriggio", hanno intimato dalla lista di minoranza.
