Bcc Milano, l’impegno per il territorio e la sua storia
La banca di credito cooperativo ha presentato il Bilancio Sociale 2023 e ha inaugurato “Memorie in Rete”, un museo fisico e virtuale a disposizione di tutti
Sostegno al territorio e memoria collettiva protagonisti dell’evento “Tracce di comunità” che si è svolto mercoledì 11 settembre presso l'Auditorium di Bcc Milano a Carugate, presenti oltre 350 persone e diversi sindaci del territorio.
Ospite speciale Giordano Bruno Guerri, storico e presidente del Vittoriale degli Italiani (la casa museo di Gabriele D’Annunzio), da tempo promotore dell’importanza della costruzione di archivi storici per preservare la memoria collettiva. In questa occasione la banca ha presentato il Bilancio Sociale 2023 e lanciato il progetto “Memorie in Rete”.
Bcc Milano, l’impegno per il territorio
Ha commentato Giuseppe Maino, presidente di Bcc Milano
"Questo appuntamento è stato per noi l’occasione per incontrare tutte le componenti delle nostre comunità alle quali dedichiamo una parte importante della nostra attività di cooperativa attraverso l’esercizio virtuoso della mutualità. È questo il momento in cui, con il Bilancio Sociale, restituiamo al territorio e alle comunità nelle quali operiamo il valore del nostro impegno che ci distingue dalle altre realtà creditizie, rendendoci fieri della nostra unicità e diversità".
Nell’ultimo decennio, Bcc Milano ha infatti destinato complessivamente oltre 10 milioni di euro al sostegno del territorio attraverso donazioni liberali, sponsorizzazioni e interventi benefici indirizzati a migliaia di soggetti. Una cifra di riguardo con stanziamenti annuali in crescita costante e progressiva: dai 500.000 euro erogati nel 2014 fino a 1.520.000 euro del 2023, valore quest’ultimo che ha segnato una crescita del 10% rispetto all’anno precedente. Fondi determinanti che, grazie alla collaborazione con il Terzo Settore, hanno consentito la realizzazione di progetti capaci di riflettere e rafforzare la vitalità delle comunità.
“Memorie in Rete” per costruire comunità e identità
L’evento è stato anche l’occasione per presentare “Memorie in Rete”, un progetto nato con l’obiettivo di recuperare e organizzare le testimonianze del passato e dell’interazione della banca con le comunità locali. Questa sinergia emerge con evidenza nei quattro archivi che costituiscono il progetto: biblioteca, archivio storico, fondo fotografico e collezione d’arte. Memorie in Rete è sia uno spazio fisico visitabile da tutti, ubicato nella sede della banca a Carugate, sia uno spazio virtuale - www.memorieinrete.it - che costituisce il punto di partenza per la ricerca e l’approfondimento dei materiali disponibili. Caterina Procopio, responsabile Marketing e Comunicazione di Bcc Milano, ha raccontato il progetto, frutto del lavoro di tante persone, che valorizza l'identità di Bcc Milano e quella delle comunità che hanno accompagnato la banca nel suo lungo percorso di crescita, attraverso tre secoli di storia.
Giordano Bruno Guerri, partendo dal suo percorso personale e professionale, ha spiegato il valore e l’importanza degli archivi storici:
"Se non si conosce il passato non si può progettare il futuro perché non si capisce il presente. Gli archivi delle banche di credito cooperativo - ha sottolineato - sono fondamentali per ricostruire porzioni di storie locali: per conoscerne il passato, le evoluzioni e i bisogni, ma anche per approfondirne l’economia e capire ciò che manca per migliorare il territorio stesso e la sua vivibilità".
Ha aggiunto il presidente Maino:
"La storia di Bcc Milano è fortemente intrecciata con quella delle comunità locali nelle quali la banca affonda le proprie radici. Un connubio indissolubile che ha contribuito a delineare la fisionomia della banca nel corso dei decenni e che ha permesso al territorio di ricevere con continuità risorse importanti per la propria crescita. Recuperare le testimonianze del passato e custodirne la memoria è quindi un atto fondamentale per comprendere e valorizzare non solo l’identità della banca, ma anche la storia delle comunità e di coloro che insieme a essa hanno lavorato, gioito, vissuto. È da queste premesse che nasce 'Memorie in Rete': un omaggio al territorio messo a disposizione di quanti, per motivi di studio o per passione, desiderino approfondire le tracce di una identità collettiva".