Svuotano l'estintore in stazione a Melzo... davanti alla telecamera
La Polizia Locale ha proceduto al riconoscimento dei giovani coinvolti e li ha convocati insieme ai genitori
Una bravata, forse per fare colpo su qualche ragazzina, ma che gli costerà cara. Rischia una denuncia per furto aggravato il giovane che nei scorsi giorni si è impossessato di uno degli estintori posizionati nella stazione ferroviaria di Melzo e lo ha svuotato all’interno del sottopasso. Proprio di fronte alla telecamera di videosorveglianza.
Denunciati dalla Polizia Locale di Melzo
Erano circa le 22 quando un gruppetto di ragazzini, di età compresa tra i 16 e i 18, ha pensato bene di vandalizzare il tunnel sotto le rotaie spruzzandosi la schiuma addosso, incuranti della presenza dell’occhio elettronico. Già il giorno successivo, infatti, la Polizia Locale aveva recuperato le immagini e dato il via alla ricerca dei coinvolti. Perché oltre all’autore materiale del furto, anche i presenti che non sono intervenuti per dissuaderlo dai suoi propositi rischiano di essere denunciati per danneggiamento in concorso.
"Stiamo procedendo con gli inviti in caserma ai genitori dei minorenni già identificati, in attesa di recuperare tutti i nominativi - ha spiegato il comandante Ugo Folchini - Alcuni sono già noti per le loro intemperanze, specialmente nelle aree del centro storico. Con la denuncia vogliamo dare un segnale forte a questi giovani, affinché si assumano le responsabilità delle bravate che commettono".
Baby vandali in città
Non è il primo episodio di intemperanza da parte di giovani in città. La scorsa settimana a finire nel mirino dei teppisti era stato il sindaco Antonio Fusè che, di fronte a un gruppetto di ragazzi che aveva acceso un falò in un parchetto, era stato insultato perché li aveva redarguiti.