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Incidente
Sfortunato Mondiale di ciclismo per l'ex comandante della Polizia Locale
Per evitare un trattore nell'allenamento pre gara è caduto e ha rotto la bici
Claudio Ricciutelli, ex comandante della Polizia Locale di Trezzo sull'Adda, è stato impegnato nei Campionati mondiali di ciclismo a Aalborg, in Danimarca.
Campione di sfortuna (questa volta)
Campione di sfortuna. Non è andata nel migliore dei modi la partecipazione ai Campionati mondiali di ciclismo per l'ex comandante della Polizia Locale di Trezzo, Claudio Ricciutelli.
Il 74enne, era stato infatti selezionato nei mesi scorsi per rappresentare l’Italia nella gara a cronometro, nella categoria Master 8, dove avrebbe certamente potuto dire la sua, ma la sfortuna ha impedito a Ricciutelli (che può vantare un palmares di tutto rispetto in cui spiccano un Campionato mondiale su strada conquistato in Austria, quattro Mondiali a cronometro, tre Campionati europei, dieci titoli italiani e cinque regionali) di gareggiare al top delle sue possibilità.
"Sono arrivato in Danimarca un paio di giorni prima della gara in programma il 29 agosto e il giorno precedente la cronometro sono andato a visionare il percorso per capirne le caratteristiche, insieme a un altro corridore - ha spiegato - Avevamo già fatto un giro e abbiamo deciso di farne un altro pezzo...".
La caduta dell'ex comandante
Una scelta che per l’ex comandante si è rivelata decisamente poco fortunata.
"Viaggiavamo uno dietro l’altro a una velocità di 46-47 chilometri orari, quando per evitare un trattore ho preso un’imbarcata e sono caduto a terra - ha proseguito - Non ho toccato né il mio compagno di allenamento né il trattore, ma nella caduta ho rotto la bicicletta".
A rimanere danneggiati sono state le protesi, utilizzate dai cronomen durante le gare per poter assumere una posizione più aerodinamica e il cambio. Ricciutelli ha quindi preso il via come ha potuto, senza protesi, con il cambio bloccato sul 56x14, un rapporto grandissimo e non facile da spingere, e un po’ ammaccato dalla caduta del giorno prima.
"Alla fine sono arrivato 19esimo su 31 - ha concluso - E’ andata così".
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