Box e case allagate a Pioltello: la vasca di laminazione di Limito non basta

Non c'è pace per i residenti di Limito che, a ogni pioggia di medio alta intensità, si trovano a fare i conti con i danni delle alluvioni. Così il quartiere di Pioltello è nuovamente finito sott'acqua e a nulla è valsa l'entrata in funzione della vasca di laminazione creata per tamponare il problema.

Dopo il maltempo la conta dei danni a Limito

Nel video registrato da uno dei residenti di via Dante si percepisce un misto di delusione e rassegnazione dopo che, per l'ennesima volta, il maltempo ha creato danni nei condomini che si affacciano in una delle zone più critiche del quartiere, quella all'altezza di piazza Matteotti.

Nonostante l'intervento immediato della Protezione civile di Pioltello che ha transennato le strade e si è attivata per tamponare l'emergenza, neanche il funzionamento a pieno regime della vasca di laminazione di Limito ha evitato che le case e i box si allagassero. Un problema ben noto anche all'Amministrazione di Pioltello che, di concerto con Cap sta lavorando per cercare una soluzione all'emergenza idraulica legata anche alla falda alta e alla conformazione delle strade.

La nota di Regione Lombardia

Intanto, in un momento di pausa dai temporali che, secondo le previsioni, dovrebbero riprendere vigore nelle prossime ore, da Regione Lombardia è arrivata la nota dell'assessore a Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi:

In riferimento al maltempo che ha colpito la Lombardia nella giornata di oggi, Regione sta monitorando in maniera accurata e continuativa la situazione ed è pronta a intervenire in caso di emergenze. Le situazioni più critiche hanno interessato l’area di Milano, con parziali esondazioni del Seveso, del Lambro, del Lambro meridionale e delle Trobbie. Siamo in contatto costante con i sindaci del territorio e gli organi preposti, che puntualmente ci forniscono aggiornamenti sull’evolversi della situazione.

Quindi il membro della Giunta, in quota Forza Italia, ha ricordato gli interventi fatti sul tema delle vasche di laminazione, sottolineando però come l'approccio all'emergenza idrogeologica deve essere affrontato con ragionamenti a più ampio raggio

Le vasche di laminazione e lo scolmatore di Nord - Ovest hanno ridotto sensibilmente l’impatto di questi fenomeni, evitando il verificarsi di situazioni emergenziali; per esempio, sul sistema delle Trobbie sono state attivate l’area di laminazione a Gessate e quella di Inzago, per le quali regione Lombardia ha investito circa 20 milioni di euro, il canale scolmatore e la vasca di Bresso sul Seveso e l’area di laminazione di San Vittore Olona sull’Olona, che cuba 1 milione e 431mila metri cubi per un investimento totale di 18 milioni di euro.

Questi fenomeni meteorologici sempre più frequenti e intensi impongono una visione diversa del territorio e un’accelerazione nella realizzazione di infrastrutture che mitighino l’impatto del rischio idrogeologico. Per questo Regione Lombardia ha messo a terra negli ultimi cinque anni oltre 1 miliardo di euro per contrastare il dissesto idrogeologico