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Rete Antimafie Martesana porta nelle scuole un gioco per sconfiggere le mafie
Un'intuizione divertente e leggera per parlare agli studenti di elementari e medie di diritti e legalità
La Rete Antimafie Martesana, associazione con sede a Cassina de' Pecchi, riprende le sue attività di formazione nelle scuole e tra la gente con eventi culturali. Da quest'anno i corsi per gli studenti più piccoli saranno integrati con un gioco da tavolo chiamato "Invincibile".
Il gioco da tavolo
Il gioco è stato ideato da Chiara Piscopo Rizzo, studentessa universitaria e socia della rete, e realizzato dal pioltellese Marco Picello, socio ed ex presidente. Sarà donato alle classi di quarta e quinta elementare e di prima media che prenderanno parte al percorso di formazione grazie al sostegno di Bcc Milano.
"Invincibile" comprende una mappa di gioco in cui le squadre devono collaborare per liberare le città dalla criminalità. Durante il percorso i giocatori recuperano i diritti, che erano state tolti da un malvivente, e hanno la possibilità di conoscere le storie di uomini e donne antimafia del passato e del presente.
Insegnare la legalità
Da sempre Ram offre alle scuole percorsi di formazione sulla legalità e la lotta alle mafie.
Le mafie rubano i diritti e in una società interconnessa è indispensabile la collaborazione di tutti per vincere
ha dichiarato Giovanna Patrizia Brunitto, presidente di Ram.
Il gioco prevede infatti che i giocatori collaborino per raggiungere l'obiettivo comune e vincere la criminalità. Dato il grande successo, Ram sta già pensando a due nuovi giochi sui temi della parità di genere e della Costituzione.
