sedi "vacanti"

Ripresa della scuola, l'Ufficio scolastico regionale cerca presidi reggenti

Sette istituti del territorio sono orfani del dirigente

Ripresa della scuola, l'Ufficio scolastico regionale cerca presidi reggenti
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Aaa presidi cercansi disperatamente. L'Ufficio scolastico regionale ha pubblicato nei giorni scorsi la circolare con la quale indica quali siano le dirigenze scolastiche vacanti, per le quali si accettano candidature di reggenza. E sono diverse anche quelle dell'Adda Martesana.

Le reggenze

Ben inteso che l'Usr cerca reggenze temporanee, ossia disponibilità tra i dirigenti scolastici già impegnati, a farsi carico anche di un altro istituto almeno per l'anno che sta per iniziare, in modo da garantire un avvio regolare delle attività didattiche e non solo.

In assenza di disponibilità, si passerà alle nomine d'ufficio.

Tra le scuole del territorio rimaste sguarnite che sono comprese nell'elenco pubblicato dall'Usr figurano:

  • A Brugherio l'istituto comprensivo Filippo De Pisis di via Vittorio Veneto
  • A Cologno Monzese l'istituto comprensivo Manzoni di via Boccaccio
  • A Vaprio d'Adda l'istituto comprensivo Diaz di viale della Vittoria
  • A Pozzuolo Martesana l'istituto comprensivo Manzoni di piazza Nenni
  • A Bussero l'istituto comprensivo Monte Grappa di via Di Vittorio
  • A Cassina de' Pecchi l'istituto comprensivo di piazza Unità d'Italia
  • A Masate e Basiano l'istituto comprensivo di via Monte Grappa

Il caso Cassina

Un caso a parte è quello di Cassina dove la preside Tiziana Corigliano dopo solo un anno ha detto addito alle scuole di piazza Unità d’Italia per trasferirsi in Puglia. Una separazione che giunge al culmine di una serie nefasta di vicissitudini che risalivano alla preside Patrizia Leone.

Poi nel settembre 2017 era arrivata come reggente Monica Meroni, la cui cattedra era (ed è ancora) a Pessano.

Dopo due anni era stata nominata come preside, fresca vincitrice di concorso, Lara Santangelo, che però ha lasciato nel 2022, dopo il triennio canonico, e successivamente era stata nominata Teresa Caruso.

Quest’ultima però, era andata via nel novembre successivo in virtù di un ricorso che aveva presentato, rivendicando un diritto a una assegnazione di una cattedra vicina a casa sua, in Lucania.

Era così stata sostituita nuovamente da una reggente, Carmela Valenti, già impegnata a Gorgonzola.

Poi si è finiti nel paradosso. La sentenza sul ricorso poi era stata congelata per ragioni tecniche e Caruso aveva dovuto fare ritorno in Martesana nella primavera 2023, salvo poi ricevere il via libera definitivo al trasferimento al Sud a giugno.

A settembre era stata nominata Tiziana Corigliano, che ha gestito l’istituto per l’intero anno scolastico e che ora se n'è andata.

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