I sindacati lanciano l'allarme: "All'ospedale di Melzo manca il personale, a rischio i servizi"

Gli investimenti per le strutture e per le apparecchiature sono stati fatti, ma il capitale umano? Quali sono le strategie aziendali per far fronte alla carenza di personale che sta mettendo a dura prova, in particolare, l’ospedale di Melzo? Qual è la visione a breve-medio termine della Direzione dell’Asst Melegnano Martesana? Sono solo alcune delle domande che i sindacati stanno sollevando ormai da mesi, lanciando un campanello d’allarme su una situazione che, all’orizzonte, potrebbe avere conseguenze molto negative sui servizi offerti alla cittadinanza di tutta la Martesana.

Allarme ospedale, parola ai sindacati

Già a giugno sulle bacheche aziendali era comparsa la comunicazione di Rsu e organizzazioni sindacali che denunciavano le problematiche dei lavoratori e annunciavano l’interruzione dei tavoli negoziali, "dando l’avvio a una stagione di rivendicazioni dei diritti dei lavoratori dell’Asst, nonché della qualità dei servizi che forniamo ai cittadini del nostro territorio che dal 2016 a oggi hanno perso 250 posti letto".

La situazione del Santa Maria delle Stelle

Se complessivamente il quadro è a tinte fosche, con la segnalazione di 70 figure mediche assenti e di una carenza di almeno 180 infermieri (al lordo dei pensionamenti tra territorio e presidi ospedalieri), le ultime scelte della Direzione preoccupano in particolare per quanto concerne la situazione del Santa Maria delle Stelle di Melzo. Numeri alla mano, il coordinatore aziendale Cisl Fp Domenico Lovisi ha chiesto un incontro urgente al direttore generale Roberta Labanca, al direttore sanitario Giuseppina Ardemagni e a quello amministrativo Valentina Berni.

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