Raid vandalico all'oasi naturalistica del Wwf di Pozzuolo Martesana

E' un ritorno all'operatività amaro per i volontari del Wwf che gestiscono l'Oasi naturalistica di Pozzuolo Martesana. Durante le vacanze infatti, alcuni vandali hanno messo in atto un'incursione che ha danneggiato molte strutture.

Il raid vandalico

Un gesto che lascia l'amaro in bocca, visto che è stato fatto in modo gratuito con il solo scopo di danneggiare un bene di tutti che tutela un angolo di natura e verde popolato da moltissime specie animali e vegetali.

Sono stati gli stessi volontari a darne notizia:

Tra sabato 3 e domenica 4 agosto ignoti sono entrati nell’Oasi senza tener conto dei divieti di accesso e del cancello chiuso. Una volta entrati hanno preso di mira alcune strutture posizionate lungo il percorso e utilizzate dai volontari per fare attività didattico-divulgative.

I pali di sostegno alle corde per delimitare gli stagni e il sentiero, i pali di legno per posizionare i cartelli divulgativi e un bugs hotel sono stati divelti e rotti.

Il capanno di osservazione è stato messo sotto sopra e alcuni strumenti di lavoro sono stati rubati.

La denuncia contro soggetti ignoti è stata fatta, ma a noi resta il rammarico e il disappunto per queste persone che per noia, inciviltà e stupidità vanno a distruggere senza alcuna ragione il lavoro di volontari che ogni giorno si adoperano per creare e tutelare ambienti naturali.

Le strutture danneggiate, che possono sembrare di poco conto per alcuni, per altri rappresentano il tempo e il denaro che l’associazione ha investito per l’Oasi e per i suoi visitatori che alla domenica vengono accompagnati alla scoperta di un angolo di natura davvero speciale.