Agosto di discariche abusive a Pioltello: i residenti chiedono aiuto alla parlamentare
Un gruppo di residenti ha contattato l'onorevole Lia Quartapelle del Partito democratico chiedendo un aiuto
Non sanno più cosa fare, così hanno deciso di rivolgersi direttamente a Roma chiedendo l'intervento di una parlamentare per venire loro in aiuto. Sono i residenti del Satellite di Pioltello che hanno denunciato un'escalation di degrado e indecenza tra le strade del loro quartiere.
I residenti chiedono aiuto alla deputata
Sono esasperati dalla situazione di un agosto dove, oltre al grande caldo, hanno dovuto fare i contri con un incremento delle discariche abusive per le strade del quartiere. Così i residenti hanno deciso di prendere carta e penna (o meglio di scrivere una mail) per contattare la deputata del Partito Democratico Lia Quartapelle chiedendo di dar loro una mano per cercare di contrastare lo stato di abbandono e degrado nel quartiere Satellite.
Perché Lia Quartapelle
La scelta di rivolgersi alla deputata in quota Pd non è stata casuale. Infatti l'onorevole Quartapelle si è battuta più volte in prima linea per denunciare la situazione di degrado e di abbandono di alcuni quartieri di Milano, chiedendo alle istituzioni maggiori attenzioni, controlli e un più efficace contrasto ai fenomeni di abbandono dei rifiuti.
Per questo i residenti hanno provato a rivolgersi direttamente a lei inviandole una missiva.
La lettera all'onorevole
Gentilissima Lia Quartapelle,ci appelliamo a lei memori del suo impegno passato contro il degrado per dare una città sempre più vicina, sicura e bella ai cittadini. Seppur la situazione di degrado che stiamo denunciando riguarda il Comune di Pioltello in provincia di Milano, siamo sicuri che sia di vostro interesse, e ne siamo sicuri perché avete sempre ascoltato i nostri appelli e perché è nell'interesse collettivo mostrare la verità.Mentre le istituzioni locali della sua stessa bandiera rilasciano interviste lodandosi di aver riqualificato il quartiere Satellite, allego da parte dei residenti, vittime di un’inclusione mai avvenuta ma completamente fallimentare, la triste realtà che evidenzia l’incredibile degrado che domina il paese.Marciapiedi trasformati in discariche, abbandono di pattume, strade in rifacimento incompiute da mesi (c'è voluto meno tempo a realizzare la Brebemi), marciapiedi dissestati e impraticabili per chi deve avvalersi di ausili.Le foto allegate parlano da sole e testimoniano chiaramente la situazione, smentendo le belle parole di un Comune in totale difficoltà e che sembra essersi ritirato nella sua zona di comfort.