Ville di delizia, il percorso in bici alla scoperta del passato lungo la Martesana
Le dimore estive della nobiltà milanese da ammirare sulle due ruote a fianco del Naviglio, da Milano a Cassano d’Adda
Anche i nobili erano soliti andare in vacanza. E per concedersi un periodo di riposo, lontani dalla corte, la campagna diventava la meta preferita. Ecco che, lungo la sponda del Naviglio della Martesana, sono ancora visibili queste ville di delizia, sede di villeggiatura e itinerario del percorso che vi proponiamo questa settimana.
Il tracciato tra le ville di delizia
Dopo il giro degli otto mulini, la strada di Leonardo e la ciclabile della Martesana, il tracciato si snoda al fianco del canale alla scoperta del genere architettonico particolarmente diffuso a partire dal XVI secolo. Per la nobiltà milanese e brianzola le ville erano un modo per competere con l’antico patriziato e con le dimore gentilizie europee. Nelle residenze suburbane infatti organizzavano feste in grande stile, balli, salotti letterari, raccolte d’arte e battute di caccia.
Due ore di pedalata per un totale di circa 34km. Un sentiero facilmente percorribile e adatto a ogni tipo di preparazione fisica. Un leggero dislivello in salita, di 60 metri, e uno in discesa di 50, si incontrano lungo la pista ciclabile. Invece, 10km sono da percorrere su strada e in parte su ciottoli. Per un breve segmento, per poter raggiungere il parco Busca Sola Cabiati, bisognerà scendere dalle due ruote.
La cartina del percorso
Nella mappa, la partenza proposta è da Cassina de’ Pomm, la prima residenza estiva che si incontra a Milano in via Melchiorre Gioia. E sempre a poca distanza si raggiunge Villa De Ponti a Crescenzago. Coloro che invece partono dal nostro territorio, la pedalata inizia a Cernusco sul Naviglio con Villa Alari Visconti di Saliceto, che grazie a un accordo tra il Comune e Fai, è tornata ad aprire i suoi cancelli. Si prosegue lungo il Naviglio sino a Gorgonzola, a Villa Serbelloni, nota come Ca’ Busca. E poi si fa tappa a Inzago per ammirare Villa Rey e, infine, si arriva a Villa Borromeo d’Adda a Cassano.